che ci faccio qui?

Riabilitiamo la segretaria bruttina berlusconiana ingiustamente attaccata dal comitato di professionisti sinistroidi

Qualche mese fà,poco prima che B. si dimettesse,negli ultimi giorni del suo governo,nel culmine di pettegolezzi,scandali e speculazioni economiche sull'Italia,eravamo a cena con  un gruppo di amici in una casa.
Tutti medici,farmacisti operai,informatori medico scientifici,laureati.
E una ragazza sulla quarantina segretaria di studio medico.
Ste segretarie,solo perchè passano la vita a ricopiar ricette e a dipanare liti tra pazienti per  il proprio turno,si convincono di essere un po' medici anche loro.
Ed anzi,ubidendo al ditkat,facile è battere le noci per chi sta sotto*,presumono di poterlo fare anche meglio.
Si discuteva,noialtri evoluti,sul degrado della società italiana,sull'indegno rappresentante che si ostinava a non gettare la spugna,tutti d'accordo,quando lei,l'unica,leva una voce in difesa del suo IDOLO.
Lasciatelo lavorare!Ancora?Non bastano i danni che ha fatto fino ad ora?Replicammo noi.
E giù con la solita diatriba,tanto gli altri non sono meglio,gli altri sono solo invidiosi.
C'aveva ragione.
La gente non è contraria a B. per la politica iniqua,liberista,ad personam,è contraria perchè è invidiosa!
Lo dimostra il fatto che è bastato mettere delle ministre cesse per consentire al nuovo governo di fare,come si dice dalle mie parti,carne da porco. 

*quello che sta sotto l'albero non si rende conto di com'è difficile far cadere le noci per chi sta sopra