Check Point

Appello agli indecisi


Il testo che segue non è mio. L'autore del testo (e dell'immagine) è un mio collega che stimo molto. Con il suo espresso consenso lo posto qui, perché possa arrivare a molte più persone rispetto al ristretto ambito del nostro ufficio.Agli indecisiQualcuno può ritenere Prodi un radicale favorevole ai PACS.Qualcun altro nient’altro che quello che era: un democristiano.Altri che il suo governo sarebbe troppo ‘liberista” a scapito delle classi più povere.Oppure che attuerebbe politiche troppo di ‘sinistra’ tradendo la classe media.O che potrebbe prendere posizioni antigarantiste per una ripresa di ‘mani pulite’.O anche che realizzerebbe opere come la “TAV”, antiecologiche. O anche …Signori! E’ il momento di mettere in secondo piano l’aspirazione di  ciascun gruppo sociale (o di ciascun individuo?!) di avere un governo “su misura” per i propri bisogni (o ideali) e di fare il massimo sforzo per riavere una democrazia “normale”, per uscire da quest’incubo medieval-sudamericano-neocon-da Italietta.Questa è la priorità assoluta! Qualunque altra ambizione, aspirazione, progresso non può che venir dopo! Non ci si può concentrare sul (anche giusto) perseguimento di un diritto particolare mentre viene distrutta l’Italia dei diritti! Una logica di antichi privilegi e di nuove teorie classiste ci ha impoveriti, ha fatto leggi a protezione dei potenti, ha in corso lo smantellamento delle protezioni sociali, divarica a dismisura la forbice dei redditi, insinua ed espande l’immorale filosofia che chi se lo può permettere possa “liberamente” fare ciò che vuole, scambia l’appoggio politico con l’impunità alla mafia ed alle “mafie”, concentra il potere e l’informazione nelle mani di pochi se non di UNO!Ricordiamo tutto ciò il 9 aprile. Dopo potrebbe essere troppo tardi!