chef and the city

la storia con kappa


io e kappa non avevamo molto in comune , ma stavamo bene, non posso dire di no , il fatto che lei dovesse riprendere a gravellona e io rimanere a biella era un problema, superabile , ma comunque un problema.ci sbattevamo entrambi a fare km , lei veniva a trovami quando aveva riposo , arrivava nel primo pomeriggio , le 14-15 , giusto per quando tornavo da palestra, pomeriggio a passeggio , cenetta fuori , nottate insieme , e la sera dopo ripartiva. i km non erano tantissimi , una 60ina , ma praticamente tutti di trafficata statale .era un pomeriggio in camera d'albergo , con k. , mi stavo rivestendo per uscire dopo una bella doccia , rilassato , tranquillo , sereno addirittura e suona il cel."ciao Simo , come stai topone? ho saputo che sarai il nostro pasticcere"caxxo , era E ! ma porca di quella puttxxa fu la frase che mi esplose in testa . gia , con qualche raccomandazione E si era fatta assumere come addetta nel mio stesso reparto , non la vedevo da quando era stato male mio padre, quasi 2 anni prima ;  non avevo niente contro di lei , se non la consapevolezza di quanto sa essere stronza , bugiarda , e soprattutto manipolatrice.... spiego la storia a K , che dice di non essere infastidita ma mi pare il contrario . incredibile . faccio incaxxare una donna e per una volta non è colpa mia :)dopo un mesetto vengo mandato a borgomanero , 15-20 minuti dopo gravellona , faccio avanti e indietro da casa fino a fine maggio , quando in ritardo apre l'iper di crevola , la mia destinazione.. intanto il rapporto con k cresce, matura , lei ha 2 anni piu' di me , una vita , un lavoro stabile , le piace tutto , basta stare con me . tra le nostre affinita' c'è anche la voglia di uscire di casa , lei perche' non sopportava i suoi , io perche' avevo sempre vissuto in hotel e stare a casa di mia madre mi pesava troppo . e decidiamo di prendere casa.Cerca cerca , prendiamo casa a 500mt da dove lavoravo io , 25km invece dal suo posto di lavoro , ma va bene cosi' , lei inizia piu' tardi di solito di me a lavoro , e io la sra vado a lavorare in un ristorante in valle per arrotondare e permetterci qualche svago in piu' , tanto che ci eravamo anche presi un cane.Il mio all'epoca ambiente posto di lavoro ... una zona di guerra, un  atollo dedito a test nucleari cirdoncato da squali in divisa bianca con viso di donna , le mie colleghe!!del reparto ero l'unico che veniva da via , da posti dove si lavorava parecchio , e con l'abitudine a lavorare tanto data comunque dalla mia professione, le altre (si , perchü eccezione fatta per i panettieri , che vanno e vengono , sono l'unico maschietto)erano tutte a gravellona con E , che intanto si era divertita a mettermi in cattiva luce con tutte , compresa Elisa.Elisa , 25 anni , convivente da 7 , nonostante il malparlato di E si prende una sbandata per me e molla il moroso. in poco tempo conquisto la simpatia di tutte le altre colleghe , che si accorgono del carattere di emme di E. , che rimane sola a mettermi i bastoni tra le ruote , insieme all'altra pasticcera , in lizza con me per il posto di responsabile.Con Elisa nasce una bella amicizia , usciamo tutti insieme a una pizzata di reparto , ma a qualcuna proprio non vado giu e arriva voce a gravellona , e quindi a K . di una mia tresca , falsa , con la collega.Io stavo bene con K. , perche' tradire? che senso aveva ? ma no ... inizia a essere gelosa , ossessiva , iniziano le liti , i sospetti , il malumore , poi un giorno la trovo a frugarmi tra gli sms del telefono , era questo che si otteneva in cambio ad essere un fidanzato modello???  la cosa mi fa incazzare e la sbatto fuori di casaMi ritrovo cosi' una sera ad uscire con Elisa , dispiaciuta dell'accaduto , si sentiva in colpa , e mi confessa di aver lasciato il suo ragazzo perche' conoscermi aveva fatto vacillare le sue certezze , e non voleva prenderlo in giro.le uscite con lei si fanno sempre piu' frequenti , finche' una , e poi piu' sere , passera' la notte a casa mia.. che mi ero dimenticato di uno dei miei punti fermi :" se qualcuna molla il moroso per te non tirarla insieme , pensa che tu , un giorno , potresti finire come lui"ma a me mancava K. ,avevamo comunque iniziato qualcosa di bello, qualcosa nel quale credevo , potevo perdonarla? sî .  e tornammo insieme.passarono ancora un po' di mesi insieme , fino a marzo 2008 ,quando stufo dell'ambiente di emme che c'era nell'ipermercato tornai allavoro in hotel a Stresa, e quando stufo delle sue continue menate di gelosia , della trascuratezza della sua persona , e dei suoi genitori che volevano intromettersi continuamente nella notra vita , diedi un taglio a tutto. passai ancora qualche nottata con E , ma non mi andava piu' nemmeno di frequentare lei , ero piuttosto amareggiato. quando facevo lo stronzo anni prima andava tutto bene , da quando invece mi ero messo di buona lena era un disastro, ripresi in mano le chat , e la community di libero , conoscendo F. di varese