chef and the city

il gioco della vita

e inizio a credere alla vita come ad una cosa viva , un'essere che da un imprecisato e infinito "alto" ai guarda e gioca con noi , come pesci in un acquario. e come una bambina viziata e annoiata inventa regole tutte sue , che cambia a suo piacimento , da , toglie , e quando si stufa schiaccia quel tastino con scritto "fine" , e arriva quello che è il nostro momento. Io credo che con me si diverta parecchio , tra i miei viaggi , le mie "follie" , tipo quella di stasera che non ho fatto per motivi indipendenti dalla mia volontà , ma che non dimentico e custodisco in quell'angolino di me che si chiama emotività.

Cio' che hadi decisamente apprezzabile e lezioso la vita è a suo modo la sportività , quante volte ho gioito , quante volte l'ho maledetta , eppure lei continua a tenermi in campo, impassibile..provero' ad essere un buon giocatore dunque, in modo che non si stufi tanto presto e magari si affezioni a me..

cio' che ha di decisamente riprovevole e meschino è che invece se prende di mira un'anima gliene fa passare di ogni sorta, fino a che questa non chieda venga schiacciato il suo tastino nero.. e che a volte sembra che quel tasto lo schiacci a caso per vedere come reagiamo , per creare caos, per vedere qualche follia..

ma alla fine la amo , perchè è romantica.. perchè se vede due anime che ne hanno passate tante  , dopo un po' si intenerisce e le fa incontrare , ed è un momento di infinita gioia per tutti e 3

e allora grazie vita , perchè adesso tocca a me :) , ti amo!