Che Italia!

COMUNISTI... NON CAMBIANO MAI


Pochi giorni fa il sindaco di Milano Pisapia, comunista, pacifista del Sel... e tante altre amenità del genere (buono per antonomasia, sensibile, rispettoso dei diritti ovviamente  di tutti...), ha rifiutato di dare la cittadinanza onoraria al Dalai Lama, cedendo così al ricatto della Cina sull'Expo 2015. Quel che è grave non è tanto il gesto in sè (la potenza economica della Cina attualmente è incontrastabile!), ma è che lo abbia fatto un politico, e ancor prima un uomo, che fa parte di quella parte della società italiana che si è sempre considerata migliore, eticamente superiore al resto della popolazione italiana (e che basandosi su questa convinzione ha sempre sputato su chi non la pensava come lei... a partire da chi non solo non capiva la bontà del disegno comunista sovietico ma per di più appoggiava l'odioso sistema liberal capitalistico).Come la mettiamo ora caro "San" Giuglianetto Pisapia?Questo episodio dovrebbe insegnare alla sinistra italiana che non è (per nulla) diversa dagli altri. E dovrebbe indurla a smetterla una volta per tutti di salire in cattedra per isegnare a chi è diverso da lei ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.Ovviamente neppure questa ennesima figura di merda insegnerà qualcosa ai comunisti italici. Loro resteranno sempre gli stessi arroganti, spocchiosi e razzisti che sono sempre stati....... e che almeno tutto questo serva, a chi non è di quella "sponda", ad imparare a trattenersi dal gettare troppo fango addosso alla parte avversa ai comunisti (la cosidettata ala liberale/moderata del Paese) tanto da farla quasi sparire... lasciando così spazio alla gentaglia del tipo descritto sopra.... Come dico io... e ancor prima i fatti...: "Di là i faziosi di qua i coglioni!"