Come è solito è bene andare contorcorrente anche in questo caso (a proposito... tanto per andare controcorrente... e per restituire in po' di verità ai fatti che accadono... io nella vicenda del bambino "rapito" davanti alla scuola sto al 100% con la polizia: che non ha fatto nulla ma proprio nulla di male).Passiamo a Schettino.Se il capitano della Concordia non fosse sceso dalla nave durante i soccorsi (cosa imperdonabile per un capitano!) dalla vicenda sarebbe uscito pulito pulito. Quel che è acccaduto infatti, come sta emergendo dal processo, delinea che Schettino è stato solo una rotella del più grande ingranaggio che ha portato al naufragio, e che quindi le responsabilità sono anche di altri:Gli inchini infatti erano una routine... cioè tutti sapevano!Prima dell'impatto, a terra, non c'era nessuno a controllare la rotta della nave, come invece avrebbe dovuto accadereInsieme a lui si sono comportati male, malissimo, anche tutti gli altri ufficialiEd ora si scopre pure che il timioniere ha male eseguito un ordine del capitanoSenza contare che la manovra di avvicinamento alla costa ha impediot che la nave affondasseSchettino ha dunque sbagliato, e questo resta, ma le conseguenze del naufragio sono state talmente grosse (più di 30 morti e una nave arenata) che c'è il fondato sospetto che si stia cercando un capro espiatorio: uno che si becchi tutte le colpe... pure quelle non sue... e a me sta cosa non va bene!