Blog
Un blog creato da calipsom1 il 31/07/2009

Che Italia!

Il Blog per persone libere intelligenti e intellettualmente oneste (e presuntuose!)... e che per tutto questo non conta un cazzo!

 
 

TRAVAGLIO SERVO DEL POTERE. CHI L'AVREBBE DETTO!

Qualcuno avverta per tempo sua eminenza Marco Travaglio che quello incarnato dai magistrati è un "Potere", anzi, è "il Potere" per antonomasia,e che continuare a reggergli la coda e a non muovergli la benchè minima critica (hi hi hi... quando lo critica lo fa per difendere altri magistrati.. hi hi hi), potrebbe valergli l'accusa di "Servo!"... di "Cane da compagnia del Potere!"... proprio l'accusa che Travaglio ama rivolgere a chiunque non critichi abbastanza certi poteri politici (ovviamente quelli che decide lui). Qualcuno gliela dica al più presto sta cosa. Qualora dovesse accorgersene;, l'uomo - che ha un'alta opinione di s'è - potrebbe restarci male! Come si suol dire: via il dente via il dolore. Ma soprattutto, speriamo, via il...

 

 

ORA LE PENSO COSI': PARTECIPARE X NON SOCCOMBERE

Resto sempre dell'idea che "delegare" è la più alta forma di democrazia e che "partecipare" ad ongi costo come ossessivamente ripete la sx è una forma di nefasta malfidenza verso il prossimo. Ma è un fatto che "Loro", partecipando, hanno occupato tutti i più importanti centri di potere del Paese. E che Noi, vivendo e lasciando democraticamente vivere (cioè non partecipando, preferendo la delega piuttosto che l'impergno in prima persona), l'abbiamo presa il quel posto. E allora forse è ora di cambiare qualcosa. E poi chi cazzo lo ha detto che una simpatica canzone ed un concetto così generico come la "partecipazione" debba essere proprietà di una parte politca (scemi noi a lasciargieli)????  Perciò, cari amici... se non volete soccombere cominciate, cominciamo, a partecipare.            

 

RESISTENZA !!!

Questa è l'unica forma di "Resistenza" che, qui ed ora, si accetta e rispetta. Chi oggi, ora, adesso... anno 2011, resiste resiste resiste, è un "Giudice di Mani Pulite". Digli di Smettere.. fa male anche a te!      

 

AREA PERSONALE

 

GIU' LE MANI DA MONTANELLI DITELO A TRAVAGLIO 3

“La nostra stampa è completamente libera.... Naturalmente se voglio scriver W il Re non posso farlo sulla voce Repubblicana... Io scelgo il giornale congeniale alle mie idee e lì dico quel che voglio. Chi dice che la stampa in Italia non è libera è un volgare mentitore”.  (Da un'intervista di Biagi a Montanelli: III B “Facciamo l'appello” 1971) )

Dedicato a tutti quelli che danno dei "servi" ai giornalisti che non la pensano come loro!

 

LUI RISCHIA LA VITA...!

Allam

Magdi Cristiano Allam ogni giorno rischia la vita per difendere le radici crisitane (cioè l'identità) dell'Europa. Grazie Magdi!   

 

GIU' LE MANI DA MONTANELLI DITELO A TRAVAGLIO 2

 “... sul principio, confermo la mia posizione: basta con le manette preventive. Con la seguente avvertenza: che questa misura d'eccezione si potrebbe ancora tollerare laddove si fosse sicuri di poter far seguire alla sua applicazione un processo rapido perché già istruito su prove sicuramente fondate. Purtroppo questo non è il caso dei processi italiani che quasi sempre si risolvono in storie infinite, che infinite rendono anche le manette. E a questo mi ribello”. (Correre della Sera 31 gennaio 1998).

E mo vediamo se certi odienri giornalisti "manettari" hanno ancora il coraggio di dirsi eredi di Montanelli! Come dite? Mi sto riferendo ad un certo Travaglio! Noooo!!!

 

UN ORRORE (CINESE) QUOTIDIANO!

Orsi

In Cina centinaia di orsi ogni giorno vengono torturati per estrarre dal loro corpo la bile. L'associazione “Gli orsi della luna” sta cercando di fermare questo scempio. Interessati anche tu!

Animals Asia Foundation Italia Onlus; Piazza San Marcellino, 6/5  -  Genova - Italy

Tel:  0039-010-2541998; Fax: 0039-010-2545137; Email: info@animalsasia.it

 

SONO CONTRO LA GUERRA... OVVIAMENTE!

Avete mai visto un sito serio senza una bandiera della pace? No!!! E allora eccola...! 

Questo sito è a favore della Pace e contro le Guerre. Odia i guerrafondai e ama chi si batte perchè il Mondo, anzi l'intero Universo, viva senza violenze e senza i malvagi!

Ecco, ora che abbiamo pagato questo doveroso obolo al buonsenso ma anche alla banalità, all'ipocrisia (ma davvero c'è qualcuno, che non sia malato di mente o che abbia una fabbrica d'armi, che non sia contro la Guerra e a favore della Pace?) e all'arroganza (di chi si crede l'unico depositario di tutta la bontà della Terra, pardon dell'Universo)...

... vediamo d'andare oltre, 

... e di cercar di capire - con ragionamenti concreti e soprattutto con onestà intellettuale - i perchè del Mondo (e perchè no anche quelli delle guerre); ed anche di cambiare le cose, provando ognuno a fare la propria parte.

Esattamente come fa il Colibrì che apre questa Homepage.

Buona lettura!

 

UN (BENEVOLO) CALCIO NEL CULO AGLI ITALIANI!

In questo Blog come molti noteranno si prendono di mira con battute, ironie, acidi sarcasmi, paradossi soprattutto alcuni personaggi ben precisi e politicamente ben connotati... perchè, a parere di chi scrive, più di altri non stanno facendo il bene dell'Italia. Chiunque stia da quella “parte” abbia però pazienza, ce n'è, e ce ne sarà, anche per chi appartiene ad altre parrocchie (politiche). Perchè in fin dei conti l'obiettivo... pardon il bersaglio, di questo Blog sono tutti gli italiani: "esseri" schifosissimi che meritano calci nel culo ma a cui però voglio bene, perchè in fondo (occorre scavare un po'!) sono migliori di tanti altri!

 

GIU' LE MANI DA MONTANELLI DITELO A TRAVAGLIO 1

"... A fornire magistrati dovrebb'essere, dopo la laurea, un'Ac­cademia di almeno due anni dove gli aspiranti alla toga venisse­ro sottoposti quotidianamente ad esami di comportamento che dovrebbero includere anche il livello di educazione e di decoro... qui siamo nella sfera del sogno...”. (Correre della Sera 27 dicembre 1997)

 

L'UNICA SALVEZZA DEGLI ITALIANI!

« Non chiedete cosa può fare il vostro paese per voi, chiedete cosa potete fare voi per il vostro paese »

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

IL DIARIO (DAL FUTURO) DI PASQUALE

Gli appunti di Pasquale sono pagine di un Diario che il mio caro amico... era un po' in effetti che non lo vedevo, mi ha fatto pervenire da un futuro non ben definito. Nelle sgualcite e mezze distrutte pagine che mi sono pervenute in un modo che non ho ancora ben compreso (ci sono soltanto i riferimenti dei giorni e dei mesi, non invece l'anno, degli accadimenti) si parla di un futuro che forse verrà. Per quanto sono riuscito a capire da alcuni passaggi dei racconti fatti, Pasquale dovrebbe trovarsi nella città di Genova, dove, dalla salita al potere del nuovo Regime nel Paese, vive nella più totale clandestinità

... credo che Pasquale abbia paura di essere catturato dalle “Squadre Ripulitrici” istituite dal nuovo Governo...

 

 

 

« Ilva: i magistrati siano...Sì al Diritto di cronaca... »

W IL BURQA! SULLA RAI E' INIZIATO L'INDOTTRINAMENTO (MEZONIERO ED IN SULTANTE) PRO ISLAM E ANTICRISTIANO

Post n°592 pubblicato il 28 Luglio 2012 da calipsom1

Questa mattina alle 8.30 su Rai1 (ripeto Rai1) è andato in onda, con il bucolico titolo: ”La piccola Moschea nella Prateria” (simpatico ma a me pare una presa per il culo!), una sit com di stampo Islamico.

Le due puntate andate in scena oggi ovviamente erano piene di veli, ma soprattutto mostravano tanti islamici moderati; tante donne occidentali felicemente sposate con un musulmano; e poi madri occidentali pronte a mettersi il velo integrale pur di difendere il diritto delle islamiche di coprisri da capo a piedi lasciando liberi solo gli occhi; e ancora figlie di coppie miste che portano orgogliosamente il velo; e persino (oh ma la civiltà islamica è davvero evoluta... dobbiamo assolutamente imparare da loro... e infatti... eccoti servito il filmetto catechizzante!) figlie di imam radicali che dopo un periodo ribelle decidono che il velo è così bello da metterlo addirittura (ma pensa tè che figli modello hanno sti islamici!) di nascosto dal padre fondamentalista ma illuminato: perchè dopo infinite discussioni l'ha lasciata libera di non indossarlo (in confronto Ghandi come maestro di tolleranza era un pivello!).

A parte questo finto e un po' ridicolo paradiso islamico (nel film non c'è la minima traccia del tratto intrinsecamente violento dell'islam: nemmeno di quello macroscopico sancito della Shari'a; o quello che ispira i terroristi suicidi amanti della signora morte... purchè ovvimente avvenga insieme al maggior numero di nemici, non importa se uomini donne o bambini o vecchi; o di quello che porta all'esaltazione della inferiorità delle donne, oppure alla condanna con durissime pene dell'omosessualità o dell'apostasia).

Ma al di là di questi ed altri “dettagli” - come la totale assenza nel telefilm dello stereotipo, mentre c'è quello volgare e buzzurro, dell'occidentale "saggio” (magari di quelli un po' idealisti e pirlotti che si oppongono al burqa non per odio religioso ma semplicemente perchè vorrebbero che mai nemmeno una singola donna non consenziente venisse obbligata ad indossare un oggetto così umiliante per la dignità di qualsiasi essere vivente) – al di là di questo, ciò che è insopportabile del film è il ruolo riservato al prete cristiano.

Il religioso viene dipinto come una persona debole e viziosa.

Il prete, non solo non mostra nessun segno di saggezza (persino l'Imam la mostra quando dice alla figlia di non mettere il velo se non lo vuole); non solo non mostra alcun interessamento per qualsivoglia aspetto religioso, non dice messa, non confessa, non dà consigli (come invece capita al prete islamico radicale: per il quale c'è sì la negatività del radicalismo ma anche... vuoi mettere il confronto... la dedizione ad un modello religioso), ma è anche dedito a vizi ed è succube della propria debolezza.

L'omuncolo infatti è sopraffatto dalla... gola.

Il pretino nel sequel non riesce infatti a resistere alle tentazioni di una scatola piena di miserrime caramelle, così domanda all'amico (ovviamente musulmano!) di nasconderle alla sua vista in quanto lui non riesce proprio a trattenersi.

Passi tutto, pure la propaganda, ma non l'insulto e non la menzogna.

Quel telefilm va dunque bloccato... o... meglio ancora, affiancato da opere che mostrino anche l'altra faccia dell'Islam, come il lavoro cinematografico di Theo Van Ghog ad esempio, in cui si rendevano note le brutture dell'Islam (film per il quale, è bene ricordarlo, il regista olandese è stato sgozzato per mano di un islamico).

Sono certo che una società islamica libera, aperta ed voluta come quella mostrata ne ”La piccola Moschea nella Prateria” saprà accettarlo senza nemmeno pensare di mettere mano al coltello.

SCRIVETE ALLA RAI!

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/cheitalia/trackback.php?msg=11474942

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
 
 

QUESTO è IL BLOG DI...

... un italiano che "odia" l'Italia ma da italiano: che la sogna diversa, migliore, ma non distrutta come la vogliono in molti, troppi. Un uomo nè di sinistra nè di destra, oppure, fate voi, sia di destra che di sinistra... certamente non fascista e ancor meno (perchè in giro ce ne sono ancora parecchi... che peccato!) comunista

 

BASTA PELLICCE!

Animali maltrattati

 

SE NON ORA QUANDO... UNA PERNACCHIETTA?

"Se non ora quando?" recitava lo slogan della manifesatzione femminista (sic) organiazzata tempo fa dalla sinistra italiana per denunciare la depravazione di Silvio Berlusconi... e per dire che le donne sono di più di un paio di tette e di un bel sedere. Fra le firmatarie dell'appello spiccava la direttora de L'Unità Cincita(ta) Degregorio. Domanda. Sbagliamo oppure è la stessa giornalista che per lanciare il suo (fallimentare) quotidiano ha messo in copertina un bel culo di donna? Ovviamente non sbagliamo! E allora "Se non ora quando" ... sì... una bella pernacchietta in faccia a tutti questi incoerenti ipocriti e perbenisti della sinistra italiana?       

 

IRAN RIVOLUZIONE VERDE PER RICORDARNE I MORTI

Rivoluzione verde

 
 

UNA VOLTA LA PENSAVO COSI'

Chi Partecipa danneggia anche te. Digli di smettere!”. Partecipare in Italia significa militare per una parte politica, significa trasformare la vita di ogni giorno un campo di battaglia, in una guerra civile. L'Italia ha bisogno pacificazione non di gente che avvelena la quotidianità. Uno dei principali creatori di questa degenerazione sociale è Giorgio Gaber con la gran panzana di “Libertà è partecipazione” (vedi Post). Mi spiace per lui. Era in buona fede. Ma va condannato. Gli intellettuali dovrebbero sempre assumersi la responsabilità di ciò che dicono. Perciò “Chi Partecipa danneggia anche te. Digli di smettere!”. ORA LA PENSO DIVERSAMENTE... SI CHIAMA "LEGITTIMA DIFESA". VEDI LA PRIMA COLONNA!!!  

 

ULTIME VISITE AL BLOG

francyl68Magdeburgroby64xbobert20dark.jack.94gaprilegMARkPERandry.p93siluna0annibale7dglgracepataries090calipsom1n.crispino47petrolf
 

I SANTI INNOCENTI

Contro pedofilia

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963