...chentu berrittas

Ruba Santi II


A Scano Montiferro, sorge una chiesa campestre dedicata a Sant'Antioco, che dà il nome alla località. Gli scanesi sono piuttosto devoti al Santo, tanto da dedicargli due feste all’anno in compagnia di altri fedeli dei paesi vicini quali Sàgama e Sindìa. Si racconta che questi ultimi, una volta, tentarono di portar via il simulacro del santo, ma il carro a buoi che lo trasportava finì impantanato. Perciò gli scanesi li canzonarono in questo modo: “Avvelenados sezis chei s’alza,  brusiaos cherizis in su fogu: furadu boche aizis a Sant’Antiogu e lassadu l’azis in Giuncalza” "Siete velenosi come la tarantola,dovreste essere bruciati nel fuoco: avevate rubato Sant’Antioco ma avete dovuto lasciarlo nella Giuncaia"