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Natività del Signore

Dio è venuto al mondo… Egli è nato per  ogni uomo per salvarlo… Dio solo è il nostro ultimo fine. Egli non ha potuto crearci che per sé. Il nostro cuore ci dice che noi non siamo fatti che per Dio, e non sapremmo smentirlo se non col tradir noi stessi.

Ognuno deve aver ciò che gli appartiene. Siamo dunque di Dio, poiché a Dio apparteniamo. Se non siamo di Dio spontaneamente, come figli suoi, lo saremo nostro malgrado come suoi schiavi. Conviene necessariamente che viviamo o sotto l’impero della Sua bontà o sotto l’impero della Sua giustizia.

A quale partito volete appigliarvi?

Ogni cosa deve tendere al suo fine ed agire secondo la natura. Se il sole, che è fatto per illuminare, negasse la sua luce agli uomini, sarebbe come se non vi fosse, o piuttosto sarebbe egli un mostro nel mondo.

Nella stessa maniera non vi è cosa più inutile, né più mostruosa di un cuore il quale non essendo fatto che per Dio, non sia tutto di Dio.

Mi comporto io come una creatura, la quale non vive che per Dio?

Tutti i miei pensieri e le mie azioni sono esse per Lui?

Ah! Che io fo poche cose le quali possa dire essere veramente di Dio!

Che facciamo noi sulla terra, se trascuriamo l’unico affare per cui vi siamo?

Risolvete qui di cercare unicamente Dio, e di non defraudargli alcuna cosa che gli appartenga.

Ah! Voi siete il mio Signore e il mio Dio. Tutto suo vi vuole chi tutto vi ha fatto.

S. Francesco, infervorato di amore  per Gesù, lo chiamava “il Bambino di Betlemme, e quel nome “Betlemme” lo pronunciava riempiendosi la bocca di voce e ancor più di tenero affetto… e ogni volta che diceva “Bambino di Betlemme” o “Gesù”, passava la lingua sulle labbra, quasi a gustare e trattenere tutta la dolcezza di quelle parole”.

BUON   NATALE