B.V. Maria Addolorata
Considera come Gesù conoscendo essere venuta l’ora della sua passione e morte va a ritrovare la sua cara madre Maria, la ringrazia di quanto ha fatto e patito per amor suo, le dà l’ultimo addio e si parte. Resta Maria addolorata: si pone in orazione contempla in ispirito tutti i patimenti del suo caro Figlio, lo mira agonizzante, sudar sangue e cadere colla faccia per terra, abbandonato da tutti. Piange Maria, e si affligge che non può dargli un minimo di aiuto. Vede Giuda… Pietro… i soldati… Conta quei colpi crudeli e quei flagelli… vede scorrere a fiumi il sangue da quelle sacre membra, la pelle scorticata, le carni squarciate, le ossa scoperte, divenuto tutto una piaga… Ode le voci del popolo che grida: viva Barabba e muoia Cristo. Ah caro figlio! Esclama Maria addolorata, chi ti soccorrerà? Ti hanno tutti abbandonato! Potessi almen’io darti un aiuto! Ah Figlio, oh Dio che pena! E tu, anima mia che fai? Gesù sparge sangue, Maria fiumi di pianto; piangi ancor tu, di cuore, che coi tuoi peccati sei stato la cagione delle pene di Gesù e de’ dolori di Maria… Sente lamentar Gesù, e lasciarla per madre a Giovanni, e Giovanni per suo figlio: infine sente che Gesù raccomanda lo spirito al Padre, e mandando una gran voce, lo guarda spirato: poi vede aprirgli il costato con crudele lanciata, e finalmente lo vede in un sepolcro, dove Maria lascia sepolto il suo cuore. Oh che pena! Anima mia, accompagna Maria, piangi di cuore, compatisci i suoi dolori, unisci le tue lagrime colle sue, ed ama una sì gran Madre che per amor tuo patisce e pena.