Vita Verità Via

Post N° 349


         San  Maurizio
"San Maurizio era Tribuno di una legione di soldati chiamata Tebea, formata tutta di cristiani pieni di fede e di religione, che erano diligenti a fare il loro dovere, e ad adempiere gli obblighi del proprio stato. L'Imperatore Massimiano nel condurre l’esercito nelle Gallie in un luogo vicino alle Alpi, ordinò certi sacrifici alle sue false divinità, ai quali volle che tutti assistessero.
Ma la legione Tebea rifiutò d' intervenirvi; onde l’Imperatore, irritato, comandò che fosse decimata. Terminata l’esecuzione, gli altri che erano rimasti professarono d'essere Cristiani, e di non voler prender parte all'empietà. Irritato maggiormente Massimiano da questa protesta, comandò che la legione fosse decimata di nuovo, sperando però di poterli sottomettere, ma avendoli visti irremovibili prese la barbara risoluzione di farli tutti morire; quindi ordinò a una parte dell'esercito di marciar contro di loro, di metterli in mezzo, e di tagliarli a pezzi, il che fu barbaramente eseguito. La memoria di questi generosi campioni di Gesù Cristo è rimasta in gran venerazione, e molte città si gloriano di posseder le loro reliquie. (Da S. Eucherio)."