Vita Verità Via

Post N° 470


“Il Giovedì Santo è il giorno in cui il Signore diede ai Dodici il compito sacerdotale di celebrare, nel pane e nel vino, il Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue fino al suo ritorno.” Nell’Ultima Cena, infatti, istituì l’Eucaristia, segno del Suo amore per noi. "Questo è il mio Corpo… questo è il mio Sangue… fate questo in memoria di me". (Lc 22,19)Un altro segno di amore e di dono di sé è la lavanda dei piedi. "non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto di molti" (Mc 10,45).Cristo….. il Figlio di Dio…. è morto per la nostra salvezza.Conoscere Cristo vuol dire imparare a vederlo presente nelle proprie giornate, sapere che si interessa a noi e che  cammina al nostro fianco. Man mano che si cammina insieme, si assapora anche il dolore, infatti esso lo si accetta come proveniente da Dio, senza mormorazioni o rivolte, sorretti dalla speranza dei beni celesti. Più si conosce Gesù e più si abbracciano i patimenti con ardore e risolutezza, in unione con Lui. Si gode quindi di poter battere con Lui la via dolorosa da Lui battuta dal Presepio al Calvario. Armati da questo pensiero ci si sente più coraggiosi di fronte al dolore o alla tristezza…e … ci si stende amorosamente sulla Croce accanto a Gesù e al  Suo Amore.