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Santa Bernardetta


Santa Bernardetta Soubirous Nel luglio del 1866 Bernardetta saluta i suoi e va a Nevers a farsi suora. Lasciando la grotta piange esclamando: “La Grotta è il mio cielo”. Per tredici anni vive nel convento di Nevers, umiliata, trattata duramente, ammalata di tubercolosi ossea, tanto da morire a trentacinque anni e tre mesi, il 16 aprile 1879.La Madonna le aveva detto: “Non ti prometto di farti felice in questo mondo ma nell’altro”. Prima di spirare esclamò. “L’ho vista, l’ho vista! Oh, com’era bella e come sono ansiosa di andare a rivederla!”. Le sue parole furono: “Mio Dio, vi amo… Santa Madre di Dio, prega per me povera peccatrice… Povera peccatrice…”. I resti incorrotti di Bernardetta,  riesumati dopo trentacinque anni, riposano a Nevers. Questi occhi che videro la “Bella Signora” sono chiusi ma le sue labbra sembrano ancora mormorare: Ave Maria. Mons. Laurence, vescovo di Tarbes, dopo avere preso conoscenza di quanto era accaduto alla grotta, in una lunga e minuziosa inchiesta canonica proclamò il 18 gennaio 1962 che la Madre di Dio è realmente apparsa 18 volte,
a partire dall’undici Febbraio 1858, a Soubirours nella grotta di Massabielle. Fu beatificata il 4 giungo 1925, canonizzata l’8 Dicembre 1933 dal Papa Pio XI. Lourdes rimane un grande segno nel mondo.  La vostra preghiera nel Cielo dell'Amore di Lourdes