Creato da: chepazzaidea il 24/08/2005
.....perchè tutti imparino ad amare e soffrire.
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Zacchèo voleva vedere Gesù
Zacchèo voleva vedere Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla… Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là… Gesù, alzò lo sguardo e gli disse:”Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua.. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano:”E’ entrato in casa di un peccatore!”. Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: ”Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto”. Gesù gli rispose:”Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Adamo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”. Lc (19, 3-10)
Tutti desideriamo il gaudio della pace! Zaccheo, uomo ricco, ma il suo cuore desideroso di pace ed aveva capito che solo Gesù poteva donargliela. Doveva vederlo e fece ogni tentativo fino a quando riuscì nel tuo intento. Lo vide e lo accolse pieno di gioia! Capì che doveva riscattarsi prima di avere ciò che desiderava… riscatto che gli donò la salvezza! Gesù passa, ma solo colui che desidera la pace riesce a vederlo e cerca di riscattarsi! Non è difficile riscattarsi basta riconciliarsi con Lui, offrirgli le nostre colpe e chiedere perdono. Dobbiamo affidarci al Signore e chiedergli umilmente di correggerci per avere la salvezza. E’ meglio soffrire in questo mondo che nell’altro. Essendo Dio la purezza e la santità per essenza, affinché possiamo goderlo in cielo ha cura di purificare le anime nostre con afflizioni e tribolazioni sulla terra. Così per corrispondere ai disegni di Dio che mirano alla nostra santificazione e salvezza eterna, dobbiamo: 1. Vivere per quanto è possibile con grande purezza di cuore; 2. Ricevere con umiltà quelle croci che Egli si degna di addossarci; 3. Sostenerle con sentimenti di compunzione, di mortificazione e di odio per il peccato; 4. Vegliare, pregare e combattere continuamente contro le tentazioni e le passioni; 5. Dipendere interamente da Dio, non volendo se non quello che Egli vuole e soffrire di buon animo quanto a Lui piace che soffriamo.
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