cherubinoo

centoquarantanove

Mi piaci nuda

il tuo fiato rubato

dall'ultimo volo

ad una spanna dal cuore

un morso a fil di pelle

sulla tela grezza della tua anima.

Mi piaci seduta

in attesa di  sassi neri

da affondare in altri laghi

gorgogliando gemiti

piegando i sensi

con le ginocchia scarne

ma coi palmi stesi.

centoquarantotto

Di mele ladra

l'amor tuo pago

buccia lasciva

di torsolo villano

lascia a quest'anima

la lussuria profana

di bocca ingrata

e voce ciarlana

centoquarantasette

Piuma..

ti accarezzo

come fosse la prima volta

il cuore è un'alba di sogni

me l'hai incisa sulla pelle

quest'oggi.

Tienimi negli occhi

ed io saro' rea

solo d'averti amato.

centoquarantasei

Gli uomini saggi dicono

che solo gli stupidi

fanno le cose

senza pensare.

centoquarantacinque

Mercante di sogni

è solo il tempo

li piazza a buon prezzo

sulla pelle della gente

in una stanza di specchi

con i riflessi dell'anima

ti riconoscerai

ma invano lapiderai

la tua vita nata stella.

centoquarantaquattro

L'amore sordo

che brucia dentro

paga il conto

all'amore incompleto

di parole e sesso

tocca e fugge

in una scena muta

sbuccia le ginocchia

e denuda l'anima.

centoquarantatre

Auguro a Tutti

di saper cogliere

il brivido di un'emozione

e scrivere con il Cuore

le pagine di un 2010 da comporre.

centoquarantadue

centoquarantuno

centoquaranta

Nere le mie mani

son di notte

spoglie di pensieri

sudice di bugie.

Non oso contar

le schegge negli occhi

per qualche istante ancora

voglio ubriacarmi di stupidita'.

centotrentanove

Le stelle della notte

sono cadute nel mare

Il buio ne ha piegato il volo

spezzandone il respiro

portando l'inverno

di un'altro giorno.

centotrentotto

Le parole bruciano di meraviglia

ogni volta che Amor ti treman le ciglia

brucia di calore quel sogno nel cassetto

che giro e rigiro ma ci sta' stretto

in tempesta so' di navigare

ma non posso fare a meno di bruciare

mi imbratto le dita con il sole

ma non lo brucio finché tuo sara' il miele.

centotrentasette

Cammino oltre l'orlo di seta

ogni giorno vissuto insegna

a distribuir generosamente

parole su fili di cuore

spezzando paure

guadando sogni

flettendo l'anima

anche per un solo battito.

centotrentasei

Ciao bambolina

come ti chiama quell'Angelo

che ti ha sorretto

ripagando l'artiglio ingrato

che ti ha stappato la dignita' di un corpo

la chimera di una serena vecchiaia

il privilegio di abbracciare un nipotino.

Ti accarezzo con lo sguardo

il sonno eterno ha restituito

la bellezza al tuo viso di pesca

il sorriso a quell'anima martoriata.

Ciao Maria..

centotrentacinque

Ha le braccia di cielo

e cammina silente

tra sentieri di vita strappata

con occhi di luce

come il suo sorriso

vive di sole..

ed il vento si quieta

qaundo varca l'orizzonte

in cerca di se.

21 Novembre

centotrentatre

Nei tuoi occhi porti il sole

donalo a chi a paura di vedere

posati sul cuore con le ali dipinte

danza per il vento

e valica quell'orizzonte

che si chiama silenzio

per il suo sorriso di Uomo

spaventato di essere libero.

centotrentadue

Tu creatura delle mie dita

bussi alla porta di un nuovo giorno

d'istinto e d'impazienza

avvolgi di natura viva

questa femmina odorosa

sul filo di un magico respiro

col cuore scalzo e sbarazzino

perso nelle strade a farsi un giro.

centotrentuno

Abbracciami

e lascia che a dire sia solo il cuore

con un lungo sospiro riposero'

finchè ogni cosa intorno

avra' ripreso il suo colore

avvolgimi di fiato e pelle

semplicemente

vestimi di te.

centotrenta

Ti tengo nel buio degli occhi miei

e di nascosto ti sorrido sotto le coltri

sinuosa la curva della nuca

che accarezzo solo dentro ai sogni

..le scarpe non mi servono

per stare con te.