...la settimana si è consumata in fretta... come sempre, non sanno riconoscere un generoso,un umile saggio da un borioso nullasapente...e l'abisso della solitudine s'infinitizza,interrotto soltanto dal ventisettesimo minutoche annuncia l'ora del ritiro, della preghiera,del riposo, delle riflessioni e degli esercizi...e del miracolo della fresc'acqua di una terrae di un cielo riccioso e profeta...In una grande…

Si... c'è un filo che ci tiene sospesi e uniti tra un incontro e l'altro,un filo non-conduttore... e che ci fa soffrire, vivendouna poesia interrotta come le pause di un acrobata... ce petit bonhomme... ingabbiato dalla matematica mafia del quotidiano, altalene di inferni e paradisi... che ti ama cosi tanto da non meritarti, da sfuggirti,…

 ...vaghi pensieri frenavano. Spaventavo tutti.La fretta di cogliere la situazione in mano,camminando senza aiuto e con l'automatica-mente sola.Tanta fretta e poi richiudersi in un buco a candela,indi risorgere dopo quindici anestetiche ore.Inutile dare luce di se stessi; indispensabile invecedare concime ai minuscoli semi di frutti gia raccoltidei lavori, dei caos di rumori, di 14633 notti,dei…

...la vecchia aveva quasi ottant'anni. Si dice che suo marito fosse stato contrabbandiere, prima di stabilirsi su in collina e diventare lavoratore della terra. Adesso quella stessa terra è in vendita e loro non hanno euri per comprarla. ...la nipote la accompagnava, anch'ella con gli strani giochi che la fatica crea sul rude e forte…

...nero il treno sui binarifra le livide colline d'un inverno.si contorce come un serpe,mezzo a campi, ulivi e trulli,come un simbolo di vita tempestosasenza accorgersi dei due mari che sussurrano.Magra di Speranza e Grassa di Illusioni,un treno l'attraversa questa terradi fatiche che disperde i figli suoi,senza manco protestare per il posto che non c'è.Corri treno,…

...aderivo entusiasto alle iniziative e mi dedicavo anima e corpo alle prove, cercando di coinvolgere tutti nel progetto del concerto “meticcio”, tanto per ricordare le radici complesse del mondo in cui vivevamo... ....ma poi...

Un Uomo che sa "Digiunare, Aspettare e Pensare",.cioè un uomo che PRATICA LA DISCIPLINA SU DI SE.(Sadhama), riuscirebbe ad averla vinta.anche in uno scenaro catastrofico... (Hesse.Siddharta).......ma ...anche una Donna... che sa Digiunare, Aspettare e Pensare.......ma ...anche una pianta... che sa Digiunare, Aspettare e Pensare.......ma ...anche un animale... che sa Digiunare, Aspettare e Pensare.......ma...... i gatti…

...in effetti, stanotte ero indeciso se indossare il mazzetto di cartelle equitalia, oppure l'estratto conto... alla fine ho deciso di cominciare con quello più soffice... 

Vorrei condividere con voi alcune considerazioni matematico-sistemistiche che spero possano innanzitutto farvi sorridere, e poi anche suggerirvi una consapevolezza alternativa.Consiglio di leggere questo post su Computer, e non su smartphones o tablets. Inoltre, suggerisco di preparare la caffettiera e/o theiera , accendere il gas e mettere questo sfondo musicale rilassante:http://www.youtube.com/watch?v=se_Swf7-68MAbbiamo un problema mostruoso che noi…

"Quanno nascette Ninno a Betlemme" è uno dei piu antichi canti napoletani natalizi. .Fu scritto nel XVIII secolo da Sant'Alfonso Maria de Liguori, Vescovo di Sant'Agata de' Goti. Venne pubblicato per la prima volta nell'anno 1816 con il nome originale di Per la nascita di Gesù..Nel tempo ha subito varie riedizioni e modifiche, una delle…