...Dico "finalmente" perché ho un rapporto particolare, coi miei sogni.Alcuni arrivano puntualmente quando vivo determinati stati d'animo e anche se si presentano con qualche variante, ho imparato che determinati elementi in esso contenuti vengono a dirmi un qualcosa di specifico.Così quando ad esempio mi sento confusa mi capita sempre di sognare case enormi, con un numero indefinito di stanze e lunghi corridoi, invariabilmente bui... In quelle case mi perdo sempre come in un labirinto e mi capita sovente di aprire qualche porta con la convinzione di accedere ad una determinata stanza e di ritrovarmi invece in tutt'altra, che neanche sapevo esistesse...Altro elemento frequente, nei miei sogni, è l'acqua: torbida, se ho pensieri cupi e preoccupazioni gravose; limpida e pulita, se tutto si appresta a risolversi...Una volta ho addirittura sognato d'immergermi in un fiume giallo, ma proprio giallo come le sabbie del deserto! Tuttavia mi ci bagnavo con ignara inconsapevolezza e anche a cuor leggero perché sapevo che era il Gange, fiume sacro per eccellenza, e pertanto non avevo alcuna paura, anzi! Per di più ero confortata dalla presenza di un numero indefinito di persone (ecco un altro elemento di alcuni miei sogni ricorrenti: le moltitudini!) che facevano come me, il che non poteva che confortarmi... Quando tutt'a un tratto da quelle acque che sentivamo come sicure emersero decine di leoni ruggenti e minacciosi... Al mio risveglio capii cosa voleva dire quel sogno, ma forse è meglio che ve lo racconto in un'altra occasione altrimenti rischio di divagare troppo, visto che l'intento di QUESTO post era narrarvi un altro sogno!
Poi, finalmente, sognai il mare...
...Dico "finalmente" perché ho un rapporto particolare, coi miei sogni.Alcuni arrivano puntualmente quando vivo determinati stati d'animo e anche se si presentano con qualche variante, ho imparato che determinati elementi in esso contenuti vengono a dirmi un qualcosa di specifico.Così quando ad esempio mi sento confusa mi capita sempre di sognare case enormi, con un numero indefinito di stanze e lunghi corridoi, invariabilmente bui... In quelle case mi perdo sempre come in un labirinto e mi capita sovente di aprire qualche porta con la convinzione di accedere ad una determinata stanza e di ritrovarmi invece in tutt'altra, che neanche sapevo esistesse...Altro elemento frequente, nei miei sogni, è l'acqua: torbida, se ho pensieri cupi e preoccupazioni gravose; limpida e pulita, se tutto si appresta a risolversi...Una volta ho addirittura sognato d'immergermi in un fiume giallo, ma proprio giallo come le sabbie del deserto! Tuttavia mi ci bagnavo con ignara inconsapevolezza e anche a cuor leggero perché sapevo che era il Gange, fiume sacro per eccellenza, e pertanto non avevo alcuna paura, anzi! Per di più ero confortata dalla presenza di un numero indefinito di persone (ecco un altro elemento di alcuni miei sogni ricorrenti: le moltitudini!) che facevano come me, il che non poteva che confortarmi... Quando tutt'a un tratto da quelle acque che sentivamo come sicure emersero decine di leoni ruggenti e minacciosi... Al mio risveglio capii cosa voleva dire quel sogno, ma forse è meglio che ve lo racconto in un'altra occasione altrimenti rischio di divagare troppo, visto che l'intento di QUESTO post era narrarvi un altro sogno!