Arrancame la vida!

Piccole donne


Ore venti, telefono che squilla. Voce di bambina piangente. " Zio Alexxxxxxx!!!! Vieni, presto che la mamma mi picchia, mi sta ammazzando di botte!!!" Per un istante ci credo come se fosse vero. Poi mi riprendo. " Come dici Lia?" le chiedo ancora un po' agitato. " Sì, zio, la mamma mi picchia forte, vieni subito, aiutooooooo!!" Cerco di far tacere il battito del mio cuore. So benissimo che mia sorella non è una folle, ma solo ascoltare il pianto di Lia al di là  della cornetta mi scombussola e mi rattrista. Sempre mi fa quest'effetto il suo pianto. Da sempre. " Senti, Lia.." le dico io dolce " la mamma ti avrà dato al massimo una sberla." lei continua a singhiozzare forte " Una sberla??? me ha date due ziooooo! E adesso è arrabbiatissima!!" dice tutta trafelata. " E come mai ce l'ha con te?" chiedo io " Non so...io non ho fatto niente di maleeeee!" ripete fra le lacrime. " Ne sei sicura Lia?" " Beh...mica l'ho fatto apposta, mi è scappata!" dice lei " Che cosa ti è scappata Lia?" silenzio dall'altra parte..." una parola brutta, una parolaccia.." dice lei triste " Le ho detto testa di...." sussurra lei " Ok Lia, ok, ho capito " tira sù con il naso " Mi è scappato..." continua mogia " Vedi, Lia, non devi dire le parolacce, soprattutto non devi dirle alla mamma che ti vuole bene. La mamma non ti picchierebbe mai, ma se fai così due sberle te le meriti davvero" spiego io. " Ok, ok..." fa lei sbrigativa e spiccia. " Passami lo zio Davide, per favore!" " Zio Davideeeeeeee, vieni, presto che la mamma mi sta ammazzando di botteeeeee!"Davide mi guarda sgomento " Non darle corda" dico io " Come mai ti sta ammazzando di botte?" dice lui comico e sorridente " Non lo so, io non ho fatto nienteeeeee. Vieni, corri, aiutooooooo!!" " Senti Lia: perchè non chiami la nonna che forse a lei riesci a darla a bere?" le dice lui ironico " Uffa, l'ho già fatto, ma non è servito a niente!" Poi fa una piccola pausa " Senti zio Davide, perchè non mi dai il numero di telefono di tua mamma a Treviso così provo con lei?" " Lia, ringrazia che non sei qui, altrimenti due sberle te le darei anch'io!" Pausa di riflessione " Che palle che siete tutti. E non posso nemmeno cambiarvi con un altra famiglia, per di più!" Fine della conunicazione. Di anni ne ha sei. Chissà come sarà a venti? Aiuto.http://www.youtube.com/watch?v=KDi9Gxtf3FAQualcuno ricorda questa canzone di Joni Mitchell nel film:" Fragole e sangue"? Ricordo che il film mi aveva molto colpito. Sembrava la mia vita a 18 anni, tutta barricate, strade vuote e casino....