C’è un tizio che ho incontrato mesi fa che mi manda un sacco di messaggini. E’ una persona gradevole e timida, un po’ troppo timida per i miei gusti. Un ragazzone di qualche anno più giovane di me, desideroso d’amore, bisognoso d’accettazione, d’affetto incondizionato. Ci siamo incontrati per un pranzo veloce un paio di volte. Dopo quelle due volte ha preso a scrivermi come se io fossi il suo editore. Mi fa tenerezza. E’ così diverso da me che mi suscita, sì, una gran tenerezza, mi verrebbe voglia di dargli uno scossone, due coccole, un bacino d’incoraggiamento. Mi bombarda di messaggini il piccolo. Mi ha perfino scritto che vorrebbe fare l’amore con me. Tenerello. Mica ha detto “vorrei far sesso con te”, ha proprio detto “ vorrei fare l’amore con te…sarebbe bello” Ieri sera Davide mi si è avvicinato, mi ha baciato su di una guancia e mi ha sussurrato “ La smetti Alex? Se vuoi farti un amante dimmelo, che cambio la serratura di casa.” Ora, premesso che per un ultra quarantenne è senza alcun dubbio lusinghiera una proposta così appetitosa offerta su di un piatto d'argento, posto che il fanciullo in questione non è affatto male, posto che un pensierino a come me lo sarei rigirato ce l’ho speso, è ovvio che la scelta era già belle che fatta, se mai si fosse trattato di scegliere fra lui e Davide. Quindi, un po’ preoccupato per come l’esserino avrebbe preso la faccenda, sperando di non farlo soffrire troppo ( “so cosa significhi essere rifiutati, è brutto, è avvilente, è scoraggiante…..”), nella speranza che la sua psiche fosse abbastanza strutturata per reggere il rifiuto ( “lo sarà? Sarà abbastanza forte? Tu diglielo con calma, Alex, che mica vogliamo ferirlo a morte no? Ti sembra il caso?”), confidando nel suo buon senso e nel supporto dei suoi amici, in caso il dolore fosse stato troppo forte, ho preso il coraggio a quattro mani e l’ho chiamato. “ Non possiamo vederci in quel senso, mi dispiace. Non voglio ferirti, non voglio che tu stia male….voglio solo spiegarti il mio concetto di amore. Vorrei spiegarti perché ho deciso tanto tempo fa che sarebbe stato Davide il solo, vorrei che tu capissi che……”; ho parlato per mezz’ora di fila, sudando sette camicie,cercando di essere il più chiaro possibile, il più leggero possibile, il più indolore possibile. Non mi aspettavo certo che il fanciullo scoppiasse in lacrime, né lo desideravo,ma, giuro, sono rimasto senza parole quando, dopo la mia sparata filosofico-analitica, mi sono sentito rispondere : “E capirai! Ti ho solo chiesto di chiavare, mica di sposarti, tranquillo fratello!” Click. Fine della conversazione.Ecco, sono le cose come queste che mi fanno sentire all’improvviso come se fossi vecchissimo!http://it.youtube.com/watch?v=Pm__hX_P3RU
Post N° 536
C’è un tizio che ho incontrato mesi fa che mi manda un sacco di messaggini. E’ una persona gradevole e timida, un po’ troppo timida per i miei gusti. Un ragazzone di qualche anno più giovane di me, desideroso d’amore, bisognoso d’accettazione, d’affetto incondizionato. Ci siamo incontrati per un pranzo veloce un paio di volte. Dopo quelle due volte ha preso a scrivermi come se io fossi il suo editore. Mi fa tenerezza. E’ così diverso da me che mi suscita, sì, una gran tenerezza, mi verrebbe voglia di dargli uno scossone, due coccole, un bacino d’incoraggiamento. Mi bombarda di messaggini il piccolo. Mi ha perfino scritto che vorrebbe fare l’amore con me. Tenerello. Mica ha detto “vorrei far sesso con te”, ha proprio detto “ vorrei fare l’amore con te…sarebbe bello” Ieri sera Davide mi si è avvicinato, mi ha baciato su di una guancia e mi ha sussurrato “ La smetti Alex? Se vuoi farti un amante dimmelo, che cambio la serratura di casa.” Ora, premesso che per un ultra quarantenne è senza alcun dubbio lusinghiera una proposta così appetitosa offerta su di un piatto d'argento, posto che il fanciullo in questione non è affatto male, posto che un pensierino a come me lo sarei rigirato ce l’ho speso, è ovvio che la scelta era già belle che fatta, se mai si fosse trattato di scegliere fra lui e Davide. Quindi, un po’ preoccupato per come l’esserino avrebbe preso la faccenda, sperando di non farlo soffrire troppo ( “so cosa significhi essere rifiutati, è brutto, è avvilente, è scoraggiante…..”), nella speranza che la sua psiche fosse abbastanza strutturata per reggere il rifiuto ( “lo sarà? Sarà abbastanza forte? Tu diglielo con calma, Alex, che mica vogliamo ferirlo a morte no? Ti sembra il caso?”), confidando nel suo buon senso e nel supporto dei suoi amici, in caso il dolore fosse stato troppo forte, ho preso il coraggio a quattro mani e l’ho chiamato. “ Non possiamo vederci in quel senso, mi dispiace. Non voglio ferirti, non voglio che tu stia male….voglio solo spiegarti il mio concetto di amore. Vorrei spiegarti perché ho deciso tanto tempo fa che sarebbe stato Davide il solo, vorrei che tu capissi che……”; ho parlato per mezz’ora di fila, sudando sette camicie,cercando di essere il più chiaro possibile, il più leggero possibile, il più indolore possibile. Non mi aspettavo certo che il fanciullo scoppiasse in lacrime, né lo desideravo,ma, giuro, sono rimasto senza parole quando, dopo la mia sparata filosofico-analitica, mi sono sentito rispondere : “E capirai! Ti ho solo chiesto di chiavare, mica di sposarti, tranquillo fratello!” Click. Fine della conversazione.Ecco, sono le cose come queste che mi fanno sentire all’improvviso come se fossi vecchissimo!http://it.youtube.com/watch?v=Pm__hX_P3RU