Ok, si parte domani, con un po' d'eccitazione. Avrei dovuto fare "un salto" in Palestina per il giornale, ma mica posso mollare il mio Davide sul più bello, no? Quindi partenza posticipata. "tanto che cazzo cambia?" ha detto la Silvia col suo solito cinismo. Mia sorella le ha dato manforte. E così. Una battaglia persa in partenza. Come tante altre. E non solo con loro. Invece partirò per seguire una serie di concerti del mio amore. Lui ha bisogno del mio pieno supporto adesso. Lo aspetta una stagione piena, con debutto il 9 novembre alla Fenice di Venezia, per la stagione sinfonica 2007-2008, un concerto con musica di Wagner e Mahler e naturalmente un sacco di prove. Ci accoglierà la nostra stanza nella vecchia cascina nel Veneto. La vita procede, dunque. Già che siamo in zona incominceremo a cercare casa, magari vicino a Treviso. Non è facile, ma non è mai facile. Nulla è facile, a quanto pare. Lo guardo mentre prova al piano e mi si stringe il cuore. Come ho fatto a vivere per tanti anni senza di lui? Fuori continua a piovere. Mi affaccio alla finestra. La gente passa di sotto. Passano come la gente che sa, senza guardare. Senza vedere. Fa freddo. L'inverno è alla porte.a presto
http://it.youtube.com/watch?v=GzialbAEG1YUna delle voci più belle. Il prossimo lavoro che farà lui. Con tutto il mio orgoglioFoto di Manuela Lodini. Alexis, Torino, settembre 2007