Posto che stasera ho tratto un sospiro di sollievo per il fatto che finalmente Pippo Baudo ha scelto la bruna e la bionda di Sanremo, posto che ora so che le bionde confondono i neuroni agli uomini più che le brune, posto che la mia felicità è incontenibile per il fatto che Simona Ventura voglia mantenere la promessa fatta a Striscia e quindi si esibisca in un sexy car wash il prossimo 5 dicembre, durante la serata di gala che si terrà per celebrare i fasti ed i successi del suo spettacolo, posto che non vedo l’ora di vedere come sarà il bimbo o la bimba di Carmen Russo,dopo che l’avranno inseminata e avrà finalmente partorito, posto che mi sono commosso dal profondo ascoltando le parole di quel cervello fino nonché strepitosa interprete della Tatangelo quando ha fatto sapere al mondo intero quanto Gigi D’Alessio la renda felice, posto che mi mordo le mani da un settimana per non essere potuto andare a Vancouver a fotografare le Spice Girls, tutte insieme in concerto, posto che tutti questi scoop non li ho letti dalla parrucchiera ,su Chi o Novella 2000, ma sui principali quotidiani di questo Paese e/o ascoltati su altrettanto autorevoli canali televisivi, siccome stasera voglio stare leggero, vorrei domandarvi soltanto una cosa: siamo davvero un popolo di minusvalidi di nostro, per cui le beviamo tutte come casalinghe in gita alla Conad e ben ci sta se ci trattano come cerebrolesi, oppure siamo diventati tali grazie al tipo d’informazione che si fa in questo paese? Giorni fa è stata la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, il 2 Dicembre è stata la giornata internazionale delle persone disabili. Se avessi avuto l’arnese adatto mi sarebbe piaciuto cronometrare i tempi che sono stati dedicati dai media ai due argomenti. Per non parlare della forma e dei contenuti dei vari servizi televisivi e degli articoli comparsi qua e là sulla stampa. Dubito che ci sia qualche giornalista che legga questo blog, ma giusto nel caso: mi spiegate che corso fate, come venite assunti, chi vi da del lavoro? Avete studiato con Giurato, fatto un master da Mario Giordano, eravate compagni di banco di Socci, avete seguito la stessa scuola serale di Cucuzza o avete accumulato crediti alla Prova del Cuoco? Ci avete sassato la psiche, triturato i maroni, ce lo avete fatto a fette piccolissime con un coltellino affilato affilato. Non se ne può più!E già che ci siamo: la finite di romperci il cazzo con tutta sta cronaca nera? Non ce ne frega una mazza di Meredith, di Amanda, del suo fidanzato pugliese, di Lumumba o come minchia si chiama, di quell’altro in carcere in Germania, di chi sono le impronte, chi c’era in quella casa, chi non c’era, chi l’ha uccisa e il perché. Non ce ne frega niente nemmeno delle gemelle, di Garlasco e dintorrni. Non ci importa una fava di Azuz, né dei due psicotici di Erba, né della gente di Erba, non ce ne frega una mazza nemmeno di Erba. Non vogliamo più sentir parlare della Franzoso, di Cogne e della Val d'Aosta. Non vogliamo più sentir nominare Gravina di Puglia. Raccontateci delle cose belle ogni tanto. Fateci vedere che esiste un mondo intelligente attorno a noi. Un mondo di gente che pensa. Fateci vedere che esiste la solidarietà, il rispetto, l’amore. Perché tutte queste cose esistono, nonostante tutto. E, soprattutto, nonstante voi. Stronzi manipolatori.http://it.youtube.com/watch?v=TGY4qLL3SGMnostalgia di come eravamo?
Post N° 563
Posto che stasera ho tratto un sospiro di sollievo per il fatto che finalmente Pippo Baudo ha scelto la bruna e la bionda di Sanremo, posto che ora so che le bionde confondono i neuroni agli uomini più che le brune, posto che la mia felicità è incontenibile per il fatto che Simona Ventura voglia mantenere la promessa fatta a Striscia e quindi si esibisca in un sexy car wash il prossimo 5 dicembre, durante la serata di gala che si terrà per celebrare i fasti ed i successi del suo spettacolo, posto che non vedo l’ora di vedere come sarà il bimbo o la bimba di Carmen Russo,dopo che l’avranno inseminata e avrà finalmente partorito, posto che mi sono commosso dal profondo ascoltando le parole di quel cervello fino nonché strepitosa interprete della Tatangelo quando ha fatto sapere al mondo intero quanto Gigi D’Alessio la renda felice, posto che mi mordo le mani da un settimana per non essere potuto andare a Vancouver a fotografare le Spice Girls, tutte insieme in concerto, posto che tutti questi scoop non li ho letti dalla parrucchiera ,su Chi o Novella 2000, ma sui principali quotidiani di questo Paese e/o ascoltati su altrettanto autorevoli canali televisivi, siccome stasera voglio stare leggero, vorrei domandarvi soltanto una cosa: siamo davvero un popolo di minusvalidi di nostro, per cui le beviamo tutte come casalinghe in gita alla Conad e ben ci sta se ci trattano come cerebrolesi, oppure siamo diventati tali grazie al tipo d’informazione che si fa in questo paese? Giorni fa è stata la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, il 2 Dicembre è stata la giornata internazionale delle persone disabili. Se avessi avuto l’arnese adatto mi sarebbe piaciuto cronometrare i tempi che sono stati dedicati dai media ai due argomenti. Per non parlare della forma e dei contenuti dei vari servizi televisivi e degli articoli comparsi qua e là sulla stampa. Dubito che ci sia qualche giornalista che legga questo blog, ma giusto nel caso: mi spiegate che corso fate, come venite assunti, chi vi da del lavoro? Avete studiato con Giurato, fatto un master da Mario Giordano, eravate compagni di banco di Socci, avete seguito la stessa scuola serale di Cucuzza o avete accumulato crediti alla Prova del Cuoco? Ci avete sassato la psiche, triturato i maroni, ce lo avete fatto a fette piccolissime con un coltellino affilato affilato. Non se ne può più!E già che ci siamo: la finite di romperci il cazzo con tutta sta cronaca nera? Non ce ne frega una mazza di Meredith, di Amanda, del suo fidanzato pugliese, di Lumumba o come minchia si chiama, di quell’altro in carcere in Germania, di chi sono le impronte, chi c’era in quella casa, chi non c’era, chi l’ha uccisa e il perché. Non ce ne frega niente nemmeno delle gemelle, di Garlasco e dintorrni. Non ci importa una fava di Azuz, né dei due psicotici di Erba, né della gente di Erba, non ce ne frega una mazza nemmeno di Erba. Non vogliamo più sentir parlare della Franzoso, di Cogne e della Val d'Aosta. Non vogliamo più sentir nominare Gravina di Puglia. Raccontateci delle cose belle ogni tanto. Fateci vedere che esiste un mondo intelligente attorno a noi. Un mondo di gente che pensa. Fateci vedere che esiste la solidarietà, il rispetto, l’amore. Perché tutte queste cose esistono, nonostante tutto. E, soprattutto, nonstante voi. Stronzi manipolatori.http://it.youtube.com/watch?v=TGY4qLL3SGMnostalgia di come eravamo?