Arrancame la vida!

santa maddalena!


Che a vederli tutti e due insieme alla Maddalena sembrano uguali uguali, Silvio e Zapatero.  Che meraviglia, infatti, questi incontri al vertice dove i due grandi ( a volte sono in 7, a volte in 8, altre persino in 20) si scambiano sorrisi a 32 denti e amichevoli abbracci! E meno male che hanno deciso di tenere l’incontro alla Maddalena, che dopo aver fatto spendere un botto agli albergatori per restauri e ammodernamenti vari,  promettendo finanziamento agevolati e quant’altro per attirarli verso il piatto ghiotto, li hanno liquidati e lasciati in mutande per seguire l’effetto L’Aquila. Che adesso almeno gli portino qualche turista, perdio. A parte che non capisco perché il nano rognoso  continui a cagarci il cazzo a tutti con le sue storie personali, dopo che ci rompe i maroni un giorno sì e l’altro pure col fatto della privacy e poi non perde occasione per spiattellarci i casi suoi; a parte le battute sulle troppe quote rose del governo spagnolo, giustamente riportate dai quotidiani di Madrid, che il nano  truffaldino ha subito smentito ( “'la stampa spagnola ha dato un senso contrario alle mie espressioni rispetto a quello che avevano. In Italia e' nota la mia passione per l'altra meta' del cielo….e ti pareva, sti spagnoli sono proprio dei comunisti, oltre che mezzi froci, da un po' di tempo a questa parte... ), a parte che il nano sporcaccione adesso dovrebbe cambiare registro e parlarci d’altro che non sia la sua passione per le tette e le fiche, a parte che credo che a Zapatero non sia sfuggito il fatto che un capo di governo si  sia così ingenuamente difeso dalle critiche di  aver pagato delle zoccole, quando Silvio ha detto di non saperne nulla e che la colpa è di quel Tarantini che ha portato a cena a Palazzo Grazioli alcune ragazze. Perché è come se io invitassi un pappone a cena a casa mia con al seguito  20 fanciulle e poi cadessi dalle nuvole se scoprissi che le fanciulle sono 20 bagasce. Ma lasciamo perdere.  A parte la strenua difesa delle Tv e l’accusa alla carta stampata ( Repubblica, Unità e El Pais in testa a tutti), forse il nano bugiardo non ricorda che è stato lui stesso in tante occasioni a dare origine alle polemiche nei confronti delle telecamere. Come quando pronunciò il famoso editto bulgaro contro Santoro, Biagi e Luttazzi e poi negò tutto. O come quando, lo scorso giugno, disse di voler " chiudere la bocca ai catastrofisti" e invitò a non dare pubblicità ai media che, a suo giudizio, agevolavano la crisi. Per poi smentire tutto, ovviamente. Anche stavolta davanti alle telecamere. Straordinaria la faccia tosta di quest'uomo. Ma ancor più straordinario è il cervello di noi, italico popolo, che abbiamo permesso che certa gente scalasse i verici del nostro Paese. E forse tutto questo anche perchè l'opposizione ha fatto e continua a fare un'emerita minchia.cazzo, pure Noemi sulla paserella del Cinema di Venezia! Se lei lì io volgio andare alla Nasa e fare l'astronauta. Ma perchè non ci spariamo un colpo tutti e la facciamo finita?