Chiacchirimo 'mpò

Mha! Ciaooo! Bella mela da capà ( come se dice a citanò, ma anche a tulintì ) Mi fa piacere risponderti. Mi hai fatto una raffica di domande sul nuovo gioco eh? Hai giocato un bel gettone d’ oro eh? Brava, eccomi qua…da quanto detto ( nell’ incontro di formazione e negli scambi di idee nel blog ) relativamente agli schemi dove vengono individuate le modalità di lavoro da attuare con i bambini appartenenti alle tre condizioni A1 – A2 – A3 , si richiedeva di far svolgere ai bambini un primo compito ( C1 ) individualmente al PC e successivamente nelle condizioni A2 e A3 di sperimentare una sessione di stimolazione metacognitiva e metacognitiva collaborativa condotta dall’ insegnante in situazione di piccolo gruppo, per poi eseguire individualmente a distanza di tempo un secondo compito individualmente. Dal mio punto di vista penso che la scelta di un nuovo SW in questa seconda sessione di domande stimolo da parte dell’ insegnante, può essere motivata dal fatto che… per i bambini conoscere già da prima il Sw, vuol dire anche fare ipotesi mirate e precostruite nella loro mente, tutto sarebbe più facile, anche le interazioni e la cooperazione nel risolvere un determinato problema nel piccolo gruppo, il nostro intervento verrebbe così a diminuire perché inferiori potrebbero essere le opportunità di intervenire con domande stimolo che promuovano la consapevolezza, il controllo strategico e la cooperazione. Importante invece sarebbe utilizzare lo stesso gioco nel secondo compito individuale, per vedere la differenza di reazione dei bambini dal primo compito individuale proposto e non conosciuto. Spero di non aver creato confusione, questa è solo la mia interpretazione ( vi prego abbiate pietà di me!!! ), ma ce ne possono essere sicuramente altre e più valide allora!!!…Mara vogliamo sentire anche le nostre colleghe cosa ne pensano? Dai forza fatevi avanti e confrontiamoci solo così potremmo aiutarci. Un bacione Giuliana