Petali di parole

Singalong


Cantare. la trascorsa gioventù. il Dolore di uno spirito che il corpo non riesce a soffocare. tutto ciò che puoi è solo farti ancora più male. lacerarti i timpani come hai lacerate le viscere. strapparti la gola nel grido più rabbioso e disperato, nella nota più vibrante e dolorosa. sentire i bassi che terremoteggiano nel tuo stomaco e godere di una sofferenza fisica che nasconde la morte dell'animo. CREEP e poi le nuvole bianche e il cielo azzurro, come nei disegni dei bambini, gli anni caduti dall'albero come foglie seccate e avvizzite dall'arsura. neppure un ricordo, una fotografia seppiata. E delle orecchie nuove, una voce più lieta e dolce più materna e amorevole che non graffia più il pentagramma, ma lo accarezza soavemente, che colora ogni singola nota. che tenta devotamente di amarsi. SUNRISE Ho adottato una mantide religiosa. Dottore, è grave?