Petali di parole

Ma che freddo fa?


Basterebbe una carezza per un cuore di ragazza...Giorni di freddo intenso alla baita di Heidi. Il Nonno è tirchio e non vuole accendere i caloriferi.E domenica Heidi se ne torna a Francoforte. E ovviamente su Francoforte è prevista un'ondata di freddo polare. [mannaggia a tutte le capre alpine]Heidi deve preparare la valigia. Ma stavolta ha qualcosa in più da metterci. E non mi sto riferendo a quel chilo di sostanze stupefacenti (comprate in farmacia, eh!)...Stavolta Heidi si porta dietro il profumo rubato dal cappotto di Peter, il "ragazzo che sorride l'Inghilterra". Un profumo è aria. L'aria è leggera. Per la prima volta la valigia di Heidi sarà leggera, come l'aria, come il profumo.Prima era così vuota. Il vuoto pesa tantissimo. Uh, se pesa, il Vuoto!Ma non c'è da preoccuparsi, questa volta per la piccola Heidi. E' in buone mani: le sue. E ovviamente in quelle del chilo di stupefacenti. Questa mattina mi sono svegliata all'alba e ho trovato la mamma intenta a cucinare. "Così non devi preoccuparti di niente, puoi studiare tranquilla", mi ha detto. Si è svegliata alle sei del mattino per lasciarmi tranquilla. E poi è andata a lavoro. " E copriti mentre studi, chè stamattina fa freddo", manco abitassimo in una tenda al Polo Nord.Allora sono uscita a respirare l'aria buona del mattino, sul terrazzo. Ho visto le montagne imbiancate e Chieti, sulla sua collina dolce, rabbrividiva. Ho riempito i miei polmoni di profumo, e ho sentito una carezza.Stamattina, sul mio terrazzo, c'erano i Caraibi.