Il Custode dei Sogni

Ogni sera, prima di dormire, mi figlia mi fa scrivere su un post-it rosa il sogno che vorrebbe fare, tale prezioso messaggio viene poi infilato nella bocca a cerniera di Tobia, l’extraterrestre peloso Custode dei Sogni, meno poeticamente un pupazzo tedesco regalato alla Cucciola per il compleanno preposto a inghiottitore di bigliettini (in fatto di giochi i tedeschi sono AVANTI).Dicevo… Ogni sera abbiamo questo tenero rituale, io stesa accanto a lei cercando di non addormentarmi e lei, sveglia come un grillo, gli occhi sul soffitto, concentrata a riflettere sul sogno che l’aspetta. E tutte le sere la risposta è la stessa “Vorrei rivivere la giornata di oggi mamma… e poi essere una delle winx”.Tralasciando sta storia delle Winx che mi auguro passi in fretta, trovo straordinario che una persona desideri, ogni sera, rivivere la propria giornata. Quanti di noi vorrebbero ricominciare da capo? Quante volte ci diciamo “finalmente questa giornata è finita”? E invece i bambini no, i bambini vivono le loro ore intensamente e con gioia, e non è che per loro sia tutto semplice! Insomma anche ieri a cena mia figlia è stata sgridata e punita per i capricci, ha pianto perché la Pelosa le faceva i dispetti, è stata costretta a mangiare tutte le verdure sul piatto e mi ha pure raccontato che a scuola Ida l’ha spinta a terra. Una giornata infernale! Ma a lei non importa, lei la vuole ri-sognare, e quando le ho chiesto il motivo la risposta è stata disarmante: perché mamma è tanto bello vivere di giorno.A pensare come i bambini c’è solo da guadagnarci…