Raggio di luna

Post N° 1


E fu violata la luna...Le scarpe di sughero, il belletto sulle guance, ogni sera entravi dalla finestra a narrarmi le favole vissute nel cosmo. Ti specchiavi sulle acque del laghetto ed attendevi le capriole di qualche cavedano per prenderlo nella rete. Ora hai dovuto vendere le tue fiabe all'asta per esserti concessa ai tuoi profanatori. E non scendi più la sera a raccontarmi dello gnomo che, stanco di far legna nei tuoi boschi, si addormentò in riva al torrente, dove stavi facendo il bagno. Non sa più di ciclamino il tuo profumo e il tuo viso pallido non si fa più vedere nello stagno. Erano altri tempi, quando puntuale ti paracadutavi sulla terra per muovere un sorriso sulle bocche degli ammalati, regalare foulards di seta alle ragazze e bonbos fiabeschi ai più piccini.Rino Passigato