OMBRE E LUCI

candy paolo nutini

da dove si ricomincia?

E' più di un anno che non scrivo in questo blog, un anno lungo , difficile e nefasto.

Forse dovrei permettere che piccole frasi provino ad aprire  un varco in questo silenzio.

A volte parlare enfatizza le situazioni altre volte le rende banali .... ancora non so , devo valutare.

Post N° 128

ho buoni libri da leggere alla mia destra,
buona roba da fumare alla mia sinistra,
schifezzuole varie da sgranocchiare,
ho tutto ciò di cui ho bisogno.
mi dispenso dai rapporti col genere umano.

Post N° 127

ne ho arruolato un altro , e siamo a 39. mi camminano tutti dietro , non fanno rumore, non proferiscono parola e nè mi giro mai a guardarli. nel prendere posto nella fila hanno consegnato quello che avevano portato con sè. conservo tutto a casaccio , è merce  che non mi appartiene e non me ne curo.   ce n'è qualcuno che pretenderebbe  di stare sempre lì in bella mostra per quello che ha sofferto o per quello che ha goduto ma ... devono stare in fila , l'unico loro senso deve essere cronologico. insomma faccio 39 anni  e non ho voglia di guardare da dove vengo , se di strada ne ho fatta o non ne ho fatta. ovunque io sia arrivata non mi interessa altro che guardare ora dietro l'angolo che c'è.

ok, ti lascio io!

Ho fatto quello che dovevo fare già da un pò e nonostante fosse un passaggio dovuto sembra che mi abbiano tirato un pugno allo stomaco, come se mi fosse capitato all'improvviso. invece era stato già tutto programmato da te che piano piano , ora con mezze parole, ora con silenzi e con tante assenze mi hai portato dove volevi. in uno stato di imbeccilità , dove le cose che vedi pensi che forse te le immagini, che forse sei solo un'insicura, continui a dirti forse mi sbaglio, non può essere. difficile ammettere di essersi sbagliata e per negare ai propri occhi l'enorme abbaglio preso continui ad insistere. un circolo vizioso in cui più cerchi di risalire e più vai a fondo.
dici che il mio amore per te è solo un modo per farti sentire in colpa. così ti lascio , libero soprattutto dai sensi di colpa.
il tuo motto è ... meglio un giorno da leone che...
bè sappi che non sarà un giorno da leone a non fare di te un coglione. vai felicissimo!

Post N° 125

io ci provo ad esser paziente ma che ora anche il mio subinconscio mi venga a fare una ramanzina alle prime ore del giorno , quando oltretutto lo sa che mi ero addormentata da poco, beh insomma, è dura da far scendere.
eppure mi era sembrato di essere stata bene, si è vero, una velata insoddisfazione c'era, ma non si può sempre pretendere che vibrino tutte le corde del corpo e dell'anima . la leggerezza del vivere dovrebbe tranciarle queste corde altrimenti non si gode mai di nulla, a me ... ahimè.... queste corde sono diventate liane mi sa, perchè dicevo... stamattina la sentenza in un sogno.

sono sull'uscio di una casa che non conosco e sul pianerottolo due gattini, uno rosso superpelosomorbidoso l'altro bianco e grigio e tutto spelacchiatocarognoso. il gatto rosso se ne stava immobile ed impassibile e il rognoso voleva entrare in casa. il sogno è andato avanti all'infinito il gatto rosso impassibile, il gattaccio che voleva entrare ed io che lo cacciavo.

più chiaro di così!!!  

mi sono persa

ma che strada è questa?

non ricordo quando ho svoltato.

ma da dove venivo?

il sentiero di un bosco non è.

nessun lupo cercherà di mangiarmi da queste parti.

la strada di casa non è.

non aspettarmi sull'uscio.

un viottolo di  montagna non è.

nessuna vetta al mio arrivo.

forse è un lungolago

ed io giro in tondo.

sempre più mediterranea (cioè.... come addolcirmi la pillola)

è inutile che io continui a tenerti lì. ci sono posti in cui non entrerò mai più. il tuo tempo ancheggiando se ne è andato.

ho comprato un altro paio di jeans.

Post N° 122

sono il centro dell'universo e tutto il resto mi gira intorno.

.... che solitudine però...

pur volendo mettermi in giro in  tondo anch'io, intorno a cosa o a chi girare?

Post N° 121

non amo particolarmente gli animali solo che non so per quale motivo mi ritrovo sempre ad averne in giro per casa più d'uno. non sono io che scelgo loro ma loro che scelgono me. innumerevoli gatti malnutriti e sporchi si sono succeduti negli anni davanti l'uscio di casa, miagolavano e mi fissavano con gli occhi sporchi di una specie di cerume ... e trovavano casa, perchè in fondo in fondo un cuore ce l'ho anch'io. l'ultimo morì dopo un combattimento con una vipera. impiegai giorni a ritrovarlo e poi lo ritrovai morto  e con una vipera affianco senza testa... morti entrambi in un combattimento fino all'ultimo sangue. mi aveva omaggiato negli anni di ogni specie di serpi, uccelli,topi...
poi sono arrivati due cani, uno è venuto a riprenderselo il propretario arrabbiatissimo perchè , a detta di lui, se non l'avessi accolto sarebbe rientrato da solo a casa, l'altro è qui , sempre a pancia all'aria: mio suddito devoto. 
quest'estate poi è arrivato un canarino. con voli incerti saltellava da una parte all'altra del mio balcone, magrissimo sembrava dovesse precipitare da un momento all'altro. tra l'azzurro e il verde che gli si stagliava di fronte preferì la cicatrice che si apriva sul cielo e infilatosi nel mio balcone planò sul mio computer. mi sembra chiaro che vive qui ancora. sono convinta di averlo salvato o forse gli ho solo allungato l'agonia costringendolo in una gabbia. gran canterino davvero, dalle prime luci dell'alba all'imbrunire, gorgheggi di ogni tipo e di varie modulazioni. mia mamma felice perchè le fa compagnia , alle mie orecchie invece il suo canto  fa l'effetto che agli altri fa il canto della civetta. me lo immagino che mi riempi di rimbrotti per averlo chiuso lì, mi sembra di sentire aiutoooooo aiutoooooo in ogni suo suono ... aiutoooooooooooooovenite a prendermiiiiiiiii
quello che per mia mamma è un canto per me è un pianto, liberarlo sarebbe uguale a mandarlo alla forca e dunque non resta che alleviare le sue sofferenze. da qualche giorno convive con una bella canarina e d il belllo è che non canta più. silenzio assoluto! penso o almeno voglio sperare che siano felici. sempre in cattività sono ma non è che noi umani siamo messi meglio, chiusi al lavoro chiusi in casa chiusi in macchina. è stato un matrimonio combinato e  funziona! perchè per stare bene insieme non occorre altro che il desiderio di non stare più soli. non canta più , non ha più bisogno di richiami per sembrare quello che non è, ha trovato la compagna si è messo in pantofole , magna beve e ama! caspita quanti uomini somigliano ai canarini... tranne quelli che ho conosciuto io naturalmente, loro hanno melodie infinite!