cristalli di luce

SPERO SIA ATTENDIBILE E PRESTO REALIZZABILE


POMODORI SALVERANNO L'AMBIENTE!!!!A Pozzuoli una squadra tutta al femminile ha prodotto una plastica che non inquina e che è ricavata dagli scarti dell'industria conserviera.Una squadra di ricercatrici ha infatti scoperto un modo per ricavare la plastica dalle bucce dei pomodori.Il miracolo è che questa plastica non inquina e non devasta l'ambiente come la sorella ricavata dal petrolio, ma è biodegradabile, cioè si scioglie nella natura.L'idea è nata qualche anno fa, un pò per caso:una delle ricercatrici Annarita Poli, andò a visitare un'industria conserviera per acqustare dei pomodori e mentre l titolare spiegava le difficoltà ed i costi legati allo smaltimento dei residui delle bucce, la dott.Poli iniziò ad avere l'idea.Fu elaborato un progetto e presentato alla Regione Campania e fu ottenuto il finanziamento dal ministero della ricerca per lavorare in collaborazione con il dott.Mario Malinconico dell'Istituto di Chimica e Tecnologia di Pozzuoli. Il risultato: sono stati creati dei prototipi di materiali ecocompatibili ed ecodegradabili....ESEMPIO: Questa plastica, usata in grandi quantità in agricoltura per coprire certe coltivazioni e serre, una volta esaurito il suo compito, si scioglie e non solo non danneggia l'ambiente ma lo fertilizza pure!!!! In più, il pomodoro, che qui viene chiamato l'oro rosso tanto è preziosa e redditizia la sua coltivazione, viene prodotto in Italia in oltre 60 milioni di tonnelate l'anno, più della metà solo in Campania, quindi le bucce sono in enorme quantità.Appena si è diffusa la notizia le  nostre ricercatrici sono state contattate da Argentina, America, Inghilterra, Canadà, Arabia....ma non solo, anche da Industrie di mezza Europa. Ma c'è di più:dagli scarti si potranno  in futuro produrre "anche" delle sostanze utili per l'industria farmacologica e cosmetica, poichè il pomodoro è un ottimo antiossidante. Un progetto, questo che continua a grandi passi, una vera " RIVOLUZIONE ECOLOGICA DEL POMODORO"