Colazione da Tiffany

LA LETTERA D'AMORECathleen Schine


Come ci si innamora? Si casca? Si inciampa, si perde l'equilibrio e si cade sul marciapiedi, sbucciandosi un ginocchio, sbuccianodsi il cuore?Ci si schianta per terra, sui sassi? O è come rimanere sospesi oltre l'orlo di un precipizio, per sempre?So che ti amo quando ti vedo, lo so quando ho voglia di vederti. Non un muscolo si è mosso. Nessuna brezza agita le foglie. L'aria è ferma. Ho cominciato ad amarti senza fare un solo passo. Senza neanche un battito di ciglia. Non so neppure quando è successo.Sto bruciando. E' troppo banale per te? No, e lo sai. Vedrai. E' quello che capita, è quello che importa. Sto bruciando.Non mangio più, mi dimentico di mangiare, mi sembra una cosa sciocca, che non c'entra. Se ci bado. Ma non bado a niente.Stanotte ho buttato il libro dalla finestra. Ho provato a dimenticare. Tu non vai bene per me, lo so ma quello che penso non mi interessa più, a meno che non pensi a te. Quando sono accanto a te, davanti a te, sento i tuoi capelli che mi sfiorano la guancia anche se non è vero. Qualche volta guardo altrove. Poi ti guardo di nuovo.Quando mi allaccio le scarpe, quando sbuccio un'arancia, quando guido la macchina, quando vado a dormire ogni notte senza di teio restocome sempre