Colazione da Tiffany

OGGI SONO UN PO' MALINCONICA


Quando il nostro Lui ci lascia, lo fa sempre nel modo più sbagliato possibile. Questo è assodato.Indipendentemente dalla procedura con cui avviene, la fine della storia induce, se noi lo amiamo davvero, i seguenti fenomeni:lacrime senza soluzione di continuitàdepressioneluttoperdita della voglia di vivererabbiadifficoltà di concentrazioneimpossibilità a truccarsiannullamento di tutti gli appuntamenti con estetista, parrucchiere ecc...adozione del "lutto stretto": i peggiori vestiti che possediamoaspetto nel complesso orribile e deprimenteperdita dell'appetito e di conseguenza calo di pesoSe ci sappiamo fare però, da una crisi così totalizzante se ne esce rinforzate.C'è un "semplice" meccanismo interno da attivare.Quando lui ci lascia, ci sembra che non potremo più sentirci come con lui.Abbiamo l'impressione che la dolcezza sia svanita dalla nostra intera vita, il calore sia fuggito con lui, la passione che accompagnava ogni nostro gesto sia scomparsa e ci sentiamo svuotate e disorientate.Invece ciò che lui faceva venir fuori di meraviglioso appartiene a NOI! Ce l'avevamo dentro anche prima, e assolutamente non dobbiamo riarrotolarlo e riporlo.Il vero amore si riconosce da come ci sconvolge la vita.E da quanto ci rende migliori, più belle, più emotive, più sensibili, più attive.Se finisce, dobbiamo riscoprire dentro noi stesse le meraviglie che lui aveva sdoganato, coccolarle e farle definitivamente nostre.Così saremo pronte per il prossimo moroso, che se lo incontriamo quando siamo in scarpe da tennis, pants oversize, pinza nei capelli, occhi pesti di pianto e con l'umore sotto i piedi, scappa a gambe levate "prima"!!!Almeno facciamoli "esprimere" sti essere XY dotati...Questo post è dedicato alle mie nipotine alle prese con le pene d'amore.Baciotti!