Un giorno di tantissimi anni fa mi sono addormentata su uno scoglio fatato, mentre il ragazzo perfetto mi stava facendo qualche interessante discorso con la sua voce vellutata.Per noi insonni il sonno quando arriva arriva, e non si può resistergli.L'altra sera ero incantata, di nuovo, ad ascoltare un irresistibile monologo sul quinto canto dell'Inferno(l'avrete visto tutti immagino).Il parallelismo della frase "ti aspetto da sempre" con il sì della madre di Gesù mi ha conquistata.La comprensione di cosa sia la scintilla di eternità insita nell'Amore mi ha aperto la mente.(La chiudo qui)Ma soffro ancora di insonnia e mi sono addormentata, questa volta sul divano e non sullo scoglio.Insomma: se mi addormento, non è indice del fatto che mi sto annoiando. Anzi. Direi il contrario. Sicuramente non mi sto arrabbiando, ma sono rilassata e sto bene.Baciotti e buon Dante a tuttiP.S.: chiunque avesse avuto in prestito da me, ai tempi del liceo, l'Inferno con le note critiche del Sapegno, è pregato di RESTITUIRMELO!!!! (Ho più solo purgatorio e paradiso...)