Scriverò di Noi ancora.E poi ancora.Così come Ti amo.E poi ancora.Scriverò di Te, delle tue nuvole, dei tuoi colori, delle tue albe e dei tuoi tramonti, scriverò delle nostalgie e dei tuoi occhiali, scriverò delle canzoni e dei tuoi alberi, scriverò del bambino arrabbiato -chiuso in quella stanza-, scriverò delle tue parole, della tua timidezza, del tuo desiderio, della tua voglia, scriverò delle paure e delle ansie, scriverò dei tuoi occhi -fissi nei miei-, dei tuoi sospiri quando mi respiravi, della tua terra e dei tuoi viaggi, scriverò delle tue curve e dei miei angoli, scriverò dei tuoi sogni, scriverò della tua gravità e della mia orbita.Scriverò di me, delle preghiere a un Dio impietoso e sordo, dei miei respiri morti, delle lacrime che bruciano la pelle, delle notti cattive -ma io più di loro-, scriverò del mio trucco pesante, del passo incerto, del lieve tremare della voce, del violento tremare delle mani, scriverò di altri -addosso-, quando cerco te -disperatamente-, scriverò dello stomaco che si chiude nel rifiuto, delle mie cellule impazzite e disordinate, sparse ovunque alla tua ricerca, scriverò del labile pensiero che ancora mi trattiene, e urlerò in suo nome ogni volta lo sentirò svanire, scriverò in ogni angolo di questa casa i gesti che ti ho dedicato e quelli che ho immaginato.Rinominerò ogni cosa e la coprirò con l'impietoso velo del rimpianto.Riempirò pagine dei tuoi silenzi e vivrò della tua voce strozzata nel mio nome. E ti vivrò assente.Vivrò anche per Te che non puoi vivermi.Vivrò il tuo amore e il mio, senza consumarli, lievemente, me ne prenderò cura, durante il tuo mancarmi, avrò serre per l'inverno e ombre per l'estate, avrò acqua pura e sorrisi.Ti amerò di tutti gli amori che conosco, e altri ne inventerò nelle sere del dolore.Sempre e poi ancora.Scriverò di Te.Di me.Di Noi.Finchè le tue mani torneranno alle mie.E poi ancora.Finché riuscirò a vivere.
SCRIVERò DI NOI!!!!
Scriverò di Noi ancora.E poi ancora.Così come Ti amo.E poi ancora.Scriverò di Te, delle tue nuvole, dei tuoi colori, delle tue albe e dei tuoi tramonti, scriverò delle nostalgie e dei tuoi occhiali, scriverò delle canzoni e dei tuoi alberi, scriverò del bambino arrabbiato -chiuso in quella stanza-, scriverò delle tue parole, della tua timidezza, del tuo desiderio, della tua voglia, scriverò delle paure e delle ansie, scriverò dei tuoi occhi -fissi nei miei-, dei tuoi sospiri quando mi respiravi, della tua terra e dei tuoi viaggi, scriverò delle tue curve e dei miei angoli, scriverò dei tuoi sogni, scriverò della tua gravità e della mia orbita.Scriverò di me, delle preghiere a un Dio impietoso e sordo, dei miei respiri morti, delle lacrime che bruciano la pelle, delle notti cattive -ma io più di loro-, scriverò del mio trucco pesante, del passo incerto, del lieve tremare della voce, del violento tremare delle mani, scriverò di altri -addosso-, quando cerco te -disperatamente-, scriverò dello stomaco che si chiude nel rifiuto, delle mie cellule impazzite e disordinate, sparse ovunque alla tua ricerca, scriverò del labile pensiero che ancora mi trattiene, e urlerò in suo nome ogni volta lo sentirò svanire, scriverò in ogni angolo di questa casa i gesti che ti ho dedicato e quelli che ho immaginato.Rinominerò ogni cosa e la coprirò con l'impietoso velo del rimpianto.Riempirò pagine dei tuoi silenzi e vivrò della tua voce strozzata nel mio nome. E ti vivrò assente.Vivrò anche per Te che non puoi vivermi.Vivrò il tuo amore e il mio, senza consumarli, lievemente, me ne prenderò cura, durante il tuo mancarmi, avrò serre per l'inverno e ombre per l'estate, avrò acqua pura e sorrisi.Ti amerò di tutti gli amori che conosco, e altri ne inventerò nelle sere del dolore.Sempre e poi ancora.Scriverò di Te.Di me.Di Noi.Finchè le tue mani torneranno alle mie.E poi ancora.Finché riuscirò a vivere.