pensiero stupendo

piu che da pecora io ti metterei a pecora ehehehehhehehe

Ti lascio un sorriso ... tu sei pausa da + tempo ... vorrà dire che formeremo un compesso ... lo chiameremo Pausa ;-)

:-) eccola! ... certo che la medaglia è una e una sola ed ha una sola faccia solo nei disegni monodimensionali, ma nella realtà bidimensionale e tridimensionale ne ha sempre due... non sei difficile oggi sei Pistacchia ;-)

Le 2 facce della medaglia...la medaglia è una e non potrebbe avere che 2 facce. 2 facce fanno della medaglia una medaglia! Gli opposti creano il tutto e la globalità di una qualsiasi cosa...che difficile che sono oggi!

:-) come spesso accade le apparenti differenze, a volte persino opposizioni nascondono in se la reciprocità delle cose medesime, fatte di bidimensionita .. grazie della tua risposta :-)

Il peccato di Icaro: Icaro "voleva volare", potrebbe essere un alto obiettivo...ma è giusto mirare alto, più grande è la nostra meta più grande sarà il risultato anche se non si ottiene l'obiettivo pieno. L'errore di Icaro è stato nel voler sfidare gli dei. Così è l'errore di molte persone che pongono quale obiettivo non una meta personale ma una sfida verso qualcuno. E se l'obiettivo diventa superare, vincere, sfidare, surclassare qualcuno entra in noi una sorte di malvagità che in qualche modo ci punisce...e così Icaro cascò a terra. Discorrendo del dolore però possiamo vederci qualcosa di buono, ovvero il lasciare spazio alla gioia che arriverà. Più grande il dolore più grande sarà la gioia. Perchè solo la mancanza ci fa apprezzare dopo l'arrivo. Solo la fame ci da la sensazione di essere sazia. Solo la stanchezza ci permette dopo il sonno di svegliarci riposati.

Ciao Pisty, premesso che leggere parole ..parole ... parole mi rieccheggia la canzone di Mina, mi ricorda anche che le parole sono il frutto di libera_mente che le unisce come per farne una collana quale tentativo, a volte chiaro, a volte criptato di percorso semplice oppure elaborato. La parola è creativa, ma anche distruttiva; a me piace vederla solo come fu negli albori del caos "solo creazione". Quanto al dolore, è in qualche modo antisegnano della gioia, ma anche viceversa. Spesso ci innalziamo sopra le parole e i desideri tentando di volare oltre i pensieri, per poi finire come giusto è nel ricadere a terra essendo esseri privi di ali. Facendo questo però, impariamo a cadere, e anche un poco a volare meglio, contenendo meglio gioie e dolori. Siamo un poco come Icaro, che pur essendo riuscito a volare finì rovinosamente con le chiappe a terra per la presunzione di arrivare sino al sole. Ma non si può tarpare le ali a Icaro, come non si può ne si deve peccare di esagerata presunzione, l'uomo vive di emozione che forse a ragione è il vero senso di tutto ciò che fa. Un abbraccio e buon we

La libertà è spesso il frutto acerbo della nostra vanità, l'ostinazione di non accettare che possa esistere una predestinazione nel trovare la buccia di banana sempre là dove non l'avremmo mai pensata. A volte sotto il letto a volte sulla gradinata; ma chi poi l'avrà mangiata? intendo la banana e proprio a noi doveva lasciare la buccia disgraziata che rischia di farci scivolare a chiappe in terra, o peggio ancora pestando una facciata. Che sia la buccia o il bisogno del cane del nostro vicino, c'è chi ci mette sempre sopra il piede ... forse è solo destino! .. però la strana libertà di cui tu parli scegliendo la prigione alla spiaggia e all'infinito e solo e probabilmente il nostro spazio pre-definito, da chi? non lo si sa, ma certo dal momento "che presto passerà" ... (A volte le cacce di cane e le bucce di banane ci è dato di vederle prima di pestarle, quindi tieni solo gli occhi aperti ... e ovviamente i piedi saldi!!!)

Faccio sempre un po' fatica a programmare...e a rispettare il programma! Certo non saranno 50000 i biglietti disponibili. Adesso provo a fare qualche pressione a degli amici di Bg...non ho proprio voglia di andare da sola. Auf..

Lo dicevo che il 7 è un bel numero ... e allora cosa aspettiamo troviamo i biglietti per goderci un eclettico Paolo Conte oppure rischiamo la sorte di trovarli al momento.