Diario

La Fénix:

Partiamo dal macroscopico.

Abbiamo , da poppa a prua :

° Un castelletto di Poppa.

° Un castelletto di prua.

° Un ponte dicoperta

° Un 1° piano sottocoperta

° Un 2° piano sottocoperta

° La stiva

° Tre alberi più il bompresso a prua.

° 28 cannoni totali.

12 SUL PONTE DI COPERTA

12 nel 1° sottocoperta

2 sul castelletto di prua.

2 sul castelletto di poppa.

Prima di entrare nel dettaglio vi farò presente quel che per me conta maggiormente in gioco. Si chiama : COERENZA .

Vi parlo di coerenza nel gioco perchè sono certa che sia la base per un ottimizzazione del gioco, per fare quest serene e prive di sbagli che determinino malumori, incomprensioni o quantaltro.

Per coerenza intendo questo:

Se io sono nelle celle, che si trovano nella stiva, e devo risalire sul ponte di coperta perchè mi chiama il capitano non potrò risalire con un azione, ma perlomeno dovrò farne 3.

Stiva-> 2° sottocoperta->1° sottocoperta -> ponte di coperta

Non solo il questo modo faremo comprendere a tutti com'é fatta la nostra nave, e se vorranno questo sarà motivo di gioco, ma impareremp presto a muoverci con la massimima disinvoltura nella nostra "casa".

Ora entreremo nel dettaglio :P

CASTELLETTI:

Iniziamo dal Castelletto di prua.                                                                

E' rialzato rispetto al ponte di coperta, una balaustra di legno ne segna i confini é accessibile mediante una decina di gradini. Dal castelletto di prua, parte l'albero di bompresso. Lo spazio sottostante questa aerea, é chiuso da una porta e serve come magazzino armamenti per i cannoni del ponte di coperta.  Sul castelletto di prua : 2 cannoni direzionabili.

Il Castelletto di poppa.                                                                            

Si trova a poppa della nave, la parte rialzata é delimitata da una balaustra in legno, accessibile come la precedente mediante una decina di scalini, questa "terrazza" ospita il timone. Lo spazio sottostante é chiuso e v'é stato ricavato, l'ampio ufficio del Capitano. Utile per le riunioni della corporazione, o per ospitare delegazioni di altre corporazioni. Sul castelletto di poppa: 2 cannoni direzionabili.

IL PONTE DI COPERTA:

E' il cuore pulsante della nave.  Il luogo ove si svolge ogni manovra. Per semplificarci il movimento sul ponte di Coperta , data la sua ampiezza, lo divideremo idealmente in tre zone. Sul ponte di coperta, oltre gli alberi delle vele,  i castelletti, e i cannoni [(12 +2 (cast. poppa)+2(cast prua)]ci sono 10 scialuppe di salvataggio, ogni scialuppa e' per sei persone, ma puo' portarne sino  a 10.

MEZZANAVE: La  parte  centrale della  nave che comprende l'albero Maestro e arriva a poppaVIA  all'albero di poppa, e a proravia a l'abero di prua.

POPPA: La parte che inizia dall'albero di prua sino alla prua stessa.

 PRUA:  E' la fascia che comprende lo spazio tra la poppa e l'albero di poppa.

Primo piano sottocoperta:

Nel primo piano sottocoperta a cui si arriva attraverso tre punti, poppa e prua, mediante  scale e boccaporti, e mezzanava, mediante la botola centrale sul ponte che arriva sino alla stiva, passando per tutti i piani, creata per il carico e scarico merci.

Qui abbiamo le altre due file di  cannoni, a babordo e a tribordo, sempre  6 PER LATO.  A poppa e a prua ci sono le due stanze dell'armeria solitamente  solo il Capitano, il Vice e i Sicari ne hanno la chiave. Altrimenti la stanza é sempre chiusa.

Al centro della sala, sono state costruite delle grosse recinzioni in legno, dove mettere le palle di cannone, ed ogni cannone ha accanto un acciarino, delle candele, stantuffo e  micce.

Secondo sottocoperta :

Il secondo piano sottocoperta é la vera e propria "casa" dell'euipaggio. Anche a questo piano vi si accede mediante il boccaporto centrale e le scale poste  a  prua.  Da prua abbiamo : Un piccolo magazzino per  le cibarie varie da utilizzare ogni giorno, la camerata dei mozzi ( con annesse  amache), la camerata dei pirati semplici, andando avanti  la sala da pranzo , la cucina,  e di fronte a questo ambienti, le stenze  delle varie cariche, le ultime tre stanze sono quelle del vice, del capitano e dell'uomo di fiducia.

Le ho così suddivise.

stanza 1= Chloe

stanza 2= Klaret

stanza 3=jael

stanza 4=Azoth

stanza 5=Clearco

stanza 6=Meridio

stanza 7= XxEvangelionxX

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*nb queste sono in costante aggiornamento

Terzo sottocoperta.

Nel terzo piano sottocoperta, troviamo la stiva ( cibo, scorte d'acqua, armi, merci varie e qualora sia neccessario animali.)

Ci sono anche le celle. 3 per l'esattezza, ognuna puo' ospitare fino a 5 persone che di certo non potranno stare comode. Ogni cella ha un solo letto  ed un secchio per i bisogni.

A poppa della stiva c'é una stanza chiusa , la cui chiave é solo nelle mani del Capitano, in questa stanza sono custodite le cose di maggior  valore.

Parti della nave:

Prua - Parte anteriore della nave.
Poppa - Parte posteriore della nave.
Ponte - La parte della nave all`aperto.
Ponte sottocoperta - Parte all`interno della nave, sotto il ponte.
Stiva - Parte all`interno della nave, sotto il ponte sottocoperta.
Cabina – Stanza interna nella nave.
Boccaporto – Apertura sul ponte che dà accesso alle zone inferiori.
Castello - Parte del ponte rialzata a prua.
Cassero - Parte del ponte rialzata a poppa.
Murata - Fianco della nave (distinto in "di destra" e "di sinistra").
Parapetto – Parte della murata che sovrasta il ponte.
Scafo - Struttura portante della nave.
Chiglia - Asse sotto lo scafo, corre ininterrottamente da poppa a prua.
Albero - Tronco verticale sul ponte, definito ulteriormente dalla sua posizione ("Albero di prua", "Albero di mezza", "Albero di poppa")
Bompresso - Albero posto a prua, inclinato diagonalmente.
Pennone - Asta nella parte superiore di un albero, sorregge la vela.
Ancora – Peso metallico gettato in mare per fermare la nave.
Timone –Usato per dirigere la nave, controllato sul cassero da una barra o una ruota.
Coffa - Piattaforma semicircolare in cima all`albero di mezza

Velatura:

Vela quadra - Vela di forma rettangolare.
Vela latina - Vela di forma triangolare.
Vela di tempesta - Piccola vela rettangolare sul bompresso.
Vele spiegate - Vele completamente libere al vento.
Vele terzarolate - Vele spiegate per metà.
Vele imbrogliate - Vele arrotolate e fissate ai pennoni.
Ammainare le vele - Abbassare sul ponte pennoni e vele.
Issare le vele - Alzare sull`albero pennoni e vele.

Funi e termini collegati:

Cima - Nome generico delle funi.
Sartie - Cime che collegano le murate di una nave agli alberi.
Griselle - Cime che uniscono orizzontalmente le sartie, formando una scala.
Drizze - Cime usate per ammainare ed issare le vele.
Gomene - Più cime intrecciate insieme a formare una cima spessa più di 20 cm.
Scotte - Cime fissate agli angoli inferiori delle vele.
Sagola - Cima molto sottile.
Marciapiedi - Cime parallele ai pennoni, un metro sotto di essi.
Cabestano - Argano di una nave, usato con una gomena per l`ancora o per sollevare merci pesanti.
Bitta - Supporto metallico al quale vengono fissate le cime.
Cazzare - Tendere a mano una cima.
Lasciare - Rilasciare a mano una cima.

Movimento:

Abbrivio - Movimento della nave.
Rotta – Direzione della nave.
Nodo - Unità di misura della velocità.
Virata – Manovra per cambiare direzione.
Salpare – Riprendere la navigazione.
Attraccare – Fermarsi presso un molo.
Ancorare – Fermarsi in mare.
Andatura - Direzione della nave rispetto alla direzione del vento.
Andatura di poppa - Quando il vento soffia nella stessa direzione in cui va la nave o a 45 gradi rispetto ad essa.
Andatura di traverso - Quando il vento soffia lateralmente rispetto alla nave.
Andatura di bolina - Quando il vento soffia a 45 gradi dalla direzione verso la quale va la nave.
Controvento - Quando il vento soffia contrario alla direzione in cui va la nave.

Strumentazione:

Latitudine - Posizione della nave sull`asse nord-sud.
Longitudine - Posizione della nave sull`asse est-ovest.
Quadrante - Strumento per rilevare la latitudine.
Effemeridi - Tavole degli astri.
Solcometro - Strumento per misurare la velocità.
Scandaglio - Strumento per misurare profondità e natura del fondale.
Mostrarombi - Strumento per indicare velocità e direzione tenute.

Venti:

Tramontana – Vento da nord.
Mezzogiorno – Vento da sud.
Levante – Vento da est.
Ponente – Vento da ovest.
Grecale – Vento da nord-est.
Maestrale – Vento da nord-ovest.
Scirocco – Vento da sud-est.
Libeccio – Vento da sud-ovest.
Bonaccia – Assenza di vento.

Salpare dal porto:

1 I marinai salgono sulle sartie e si preparano a slegare le vele imbrogliate

2 Altri marinai tirano su la passerella(è una sola e si trova a metà ponte principale), altri slegano gli ormeggi (che di solito sono due,uno a prua e l`altro a poppa)

3 Comando di spiegare le vele

Salpare da un approdo con Ancora:

1 Marinai sulle sartie

2 Portare la nave a 90° gradi rispetto alla fune
(quindi portare la nave sopra dove è piantata l`ancora, utilizzare le vele terzarolate per portarsi sopra lentamente)
e tirare su l`ancora con il cabestano (=argano collegato all`ancora tramite gomena=grossa corda)

3 allora spiegare le vele completamente Per fermarsi invece, ammainare le vele, liberare i cabestani e l`ancora cade in acqua piantandsi sul fondo.

Attracco in porto :

1 Ridure gradualmente la velatura, lasciandosi trasportare poi dal vento e dalla forza rimasta

2 Lanciare due sagole al personale di terra che le attaccheranno alle bitte avvicinando poi la nave

3 Recuperate le sagole e legate alle bitte della nave si potrà calare la passerella

Orientamento delle vele:(Quindi per virare)

1 bracciare i pennoni= Orientare i pennoni (e quindi anche la parte superiore delle vele).

2 cazzare e lascare le vele( Tendere o rilasciare gli angoli inferiori delle vele)

Virate di prua e di poppa:

Per virata, intanto, si intende il movimento o manovra sul suo asse orizzontale, di norma si usa controvento e richiede di bordeggiare.

A prua: la nave viene orientata sempre più controvento (operazione veloce e pericolosa se non si bracciano i pennoni e cazziano le vele velocemente)

A poppa: nave viene orientata sempre più verso sopravento (operazione più lenta e meno pericolosa. Bisogna ovviamente sempre bracciare i pennoni e cazzare le vele)

Varie
Bracciare i pennoni - Orientare i pennoni (e quindi anche la parte superiore delle vele).
Cazzare/Lascare le vele - Tendere o rilasciare gli angoli inferiori delle vele

Comandi al Timoniere:

GOVERNA DRITTO: Esortazione affinché il timoniere non faccia serpeggiare la nave, ma segua rigorosamente la rotta ordinatigli.

ACCOSTA A DRITTA O A SINISTRA:Comando che viene dato al timoniere affinché manovri la barra o la ruota in modo che la prua accosti verso il lato indicato.

ALLA VIA:Comando che si dà nelle accostate, e vuol dire che il timoniere deve seguire la rotta segnata dalla bussola nel momento in cui tale comando è dato.

INCONTRA O SCONTRA:Comando affinché il timoniere, nell’andare alla via in una rapida accostata, oltre a mettere la barra in mezzo, dia un po’ di barra dal lato opposto per correggere l’acquistata velocità angolare che ancora conserva la nave.

TUTTO A DRITTA O A SINISTRA:Comando affinché il timoniere manovri tutta la barra o la ruota dal lato indicato.

IN ROTTA: Comando che viene dato al timoniere per far ripristinare l’originale rotta della nave, perduta per qualsivoglia causa.

LEVA BARRA:Comando che si dà in un’accostata un po’ prima che la prua giunga sulla rotta prestabilita; in questo caso il timoniere rimette la barra in mezzo per essere pronto, al momento opportuno, ad arrestare la velocità angolare.

CAMBIA BARRA:

NIENTE A DRITTA O A SINISTRA:Comandi che ingiungono al timoniere di governare in rotta, senza accostare minimamente verso il lato indicato.