buoni e cattivi

Articolo pubblicato sul profilo il 20 settembre 2011


La fiaccolata per Nina e MariannaUff! Finalmente sono a casa! Accendo il portatile e guardo in basso a destra nel monitor: l’una del mattino di martedì 20 settembre 2011. Sono stanco e sbadiglio ma sono ancora con la testa alla manifestazione di Chiomonte, da cui sono appena tornato. Ho partecipato ad una suggestiva fiaccolata che come un serpentone si è avvolta intorno al centro del paese. Mentre scrivo queste righe sorrido perché già mi torna in mente l’immagine di un partecipante che camminando alla mia destra dice: “Dicono che siamo circa tremila - non male, rifletto io, per un lunedì sera – ma vedrai che secondo la prefettura – continua lui - risulteremo al massimo 200 persone! E sempre così; pare vogliano screditarci ma la figura dei polli la fanno sempre loro perché gli italiani che leggono i giornali si domandano come mai per così pochi manifestanti si debbano sempre schierare così tanti agenti di polizia e carabinieri…”. In realtà, stavolta, ho visto ben pochi carabinieri e disposti esclusivamente per garantire l’ordine sulla statale che porta al Sestriere. La fiaccolata, infatti, si è snodata per un breve tratto anche lungo l’importante arteria stradale. E’ stato sicuramente un modo per ribadire il concetto che nulla rimarrà intentato per bloccare la Tav (a sarà düra!) e che le due ragazze arrestate nei giorni scorsi e non ancora rilasciate non sono sole. Mentre, al termine della sfilata, nella piazza centrale di Chiomonte ascoltavo con difficoltà, visto il brusio dei numerosi partecipanti, alcuni brevi interventi al megafono, ho elaborato un pensiero. Secondo Voi, per essere trattenute così a lungo in carcere cosa possono aver combinato? In Italia, se uccidi qualcuno con l’automobile e sei pieno d’alcool fino alle orecchie si limitano a ritirarti la patente lasciandoti tornare a casa dopo il rilascio delle deposizioni relative al caso… ma allora Nina e Marianna? Forse, chi sta tentando di sviluppare i suoi affari in val di Susa a scapito di tutti gli italiani, ha la necessità di dare un volto a questi “temibili avversari” per poter catalizzare l’attenzione mediatica su un nemico vero,  in carne e ossa, in questo caso due ragazze. Ma le avete viste in foto? Certo l’aspetto qualche volta può ingannare ma non sono assolutamente assimilabili all’immagine di terroriste che qualcuno vuole affibbiarle! Semplicemente hanno catturato le prede più facili, non le più pericolose(pericolose secondo i parametri delle forze dell’ordine, naturalmente), esattamente come fanno i grossi felini della savana quando vanno a cacciare. Sicuramente il branco degli agenti non deve aver sudato troppo per catturarle… Però, che miseri risultati per degli uomini addestrati e bardati di tutto punto, dotati di sofisticate armi (si, perché di armi si parla, quando si sparano “semplici” lacrimogeni al CS, spesso ad altezza uomo e a pochi centimetri dal bersaglio…). Prendersela  con chi porta l’uniforme in alcuni casi è giusto ma voglio pensare che tanti di quei ragazzi abbiano una coscienza e riflettano su chi si trovano quotidianamente dall’altra parte del recinto. E poi, avete mai visto che vita fanno? Li portano dentro a dei furgoni che con tutte quelle grate sui finestrini assomigliano a quegli autoarticolati che vediamo portare, lungo le autostrade, i suini verso i grandi salumifici, verso una brutta ingloriosa fine che li vedrà trasformati in tanti profumatissimi salami. Ah, che brutta fine! E chissà cosa dovranno sopportare durante l’inverno, con il freddo, la neve, il ghiaccio e…i No Tav. Se già nel periodo estivo tanti hanno trovato modo di “marcare visita” figuriamoci con la cattiva stagione…        Il problema più grosso, però, è rappresentato da chi c’è dietro al progetto dell’alta velocità ma di questo sarà meglio parlarne in altre sedi…Mi è sufficiente pensare che l’inverno è stato capace di fermare l’esercito di Napoleone, quello di Hitler e chissà che non aiuti i valsusini, e con loro tutti gli italiani, a fermare anche questo sgangherato esercito servo del regime…Beh,ora spengo tutto e… buonanotte. Si, buonanotte al progetto Tav!