Christian Cosentino

Festival Una Voce per lo Jonio - Finale Categoria Ragazzi & Bambini


Sarà il Palazzo della Cultura di Locri (RC) ad ospitare la FINALISSIMA di questa 6^ Edizione del FESTIVAL UNA VOCE PER LO JONIO per le Categorie RAGAZZI e BAMBINI, sabato 29 settembre p.v. a partire dalle ore 21.00.Tutto pronto per l'atto conclusivo del Festival UNA VOCE PER LO JONIO. Dopo la Finale che ha decretato la vittoria di Laura DELLI VENERI tra gli Interpreti e di Floriana CASSARA' tra le Nuove Proposte, è la volta ora di decretare i vincitori di questa 6^ Edizione per le Categorie RAGAZZI e BAMBINI.La serata, organizzata dall'Associazione Artistico Musicale "SOUND ACADEMY" di Sant'Andrea Apostolo dello Jonio (CZ), in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Locri e l'Accademia Harmonia della Locride, vedrà la presenza di 12 concorrenti scrupolosamente selezionati durante tutte le fasi preliminari del Festival.A sfidarsi gli 8 finalisti della Categoria Ragazzi ed i 4 finalisti della Categoria Bambini.Il Festival UNA VOCE PER LO JONIO rappresenta la Calabria e parte del Sud Italia, nel circuito dei GRANDI FESTIVALS ITALIANI, una vetrina nazionale ed internazionale per tutti quei giovani che cercano di far conoscere le proprie qualità canore e le proprie attitudini musicali oltre i confini locali.Importanti gli ospiti invitati dal Direttore Artistico del Festival, M° CHRISTIAN COSENTINO, a presenziare a questa importante Finale.Ad alternarsi sul palco del Palazzo della Cultura il 29 settembre prossimo a Locri, oltre ai concorrenti in gara, diversi artisti:•ANASTASIA FRANCO già vincitrice in due passate Edizione del Festival, approdata subito a TI LASCIO UNA CANZONE su RAI 1 con Antonella CLERICI nel 2010 e 2011;•il Corpo di ballo TAEK DANCE;•il M° VINCE TEMPERA, Direttore Musicale del festival, già Direttore d'Orchestra a San Remo e alla Corrida, autore di diverse sigle Televisive, colonne sonore di film e cartoni animati.Ad aprire la serata sarà Laura DELLI VENERI, vincitrice di questa 6^ Edizione nella Finale del 12 agosto scorso a Santa Caterina dello Jonio per le Categorie Interpreti, finalista dei Grandi Festivals Italiani a Capodanno sul Lago di Garda.A condurre la Finale, direttamente da RAI 1, DOMENICO MILANI, che ha visto in questi giorni il suo debutto come inviato di UNO MATTINA sulla Rete ammiraglia della RAI, oramai presentatore ufficiale dei grandi eventi in Calabria, quindi anche del Festival Una Voce per lo Jonio, diventata la kermesse canora di riferimento in Calabria ed in tutto il Sud Italia, per quei giovani e meno giovani, band e gruppi che amano la musica, a cui piace scrivere canzoni, suonare e proporre brani ad un pubblico che va alla ricerca del talento migliore in cui riconoscersi.I concorrenti selezionati sono giunti in finale dopo diverse fasi preliminari. Infatti in questa 6^ Edizione sono state effettuate selezioni in Calabria e Sicilia, con diverse iscrizioni arrivate da tutta Italia.Sono stati ascoltati oltre 200 concorrenti nelle diverse categorie, con un eccellente livello dei partecipanti, a dimostrazione ancora una volta della presenza di talenti nel Sud Italia.Di questi, solo i migliori 50, rigorosamente selezionati dal M° CHRISTIAN COSENTINO, coadiuvato da insegnati di canto e musicisti di tutta la Calabria, hanno avuto la fortuna di essere ascoltati dal M° VINCE TEMPERA e dal Produttore Discografico MARCO RINALDUZZI, nelle Audizioni Generali svoltesi l'8 giugno scorso presso il Mirabeau Park Hotel di Montepaone Lido.Dalle Audizioni Generali sono stati scelti i finalisti che si affronteranno nella Finale del 29 settembre prossimo a Locri.Ci teniamo a sottolineare che questa serata si realizzerà senza alcun contributo pubblico, con le spese a totale carico dell'Associazione Artistico Musicale Sound Academy di S. Andrea Jonio, con la collaborazione del Comune di Locri e dell'Accademia Harmonia della Locride.L'Associazione Artistico Musicale Sound Academy dovrà comunque concludere questa 6^ edizione ancora in corso attraverso questa finale.Anzi sottolineamo la latitanza e la mancanza di contributi da parte, soprattutto, della REGIONE CALABRIA, che da ben 3 anni non concede contributi al Festival, nonostante i risultati prodotti, a differenza di altri eventi che non lasciano nulla al territorio, nè in termini di ritorno economico nè in termini di immagine.In questa 6^ Edizione, sottolineamo anche la mancanza di contributi da parte della PROVINCIA di CATANZARO e del Presidente Wanda Ferro, insensibile alle esigenze ed ai bisogni delle iniziative che arrivano dalla periferia, anche se, ci teniamo a sottolineare, lo sforzo profuso da parte dell'Assessore Provinciale al Turismo Salvatore Garito, l'unico che ha cercato in tutti i modi di essere vicino al festival, ma, aimè, senza risultato e soprattutto senza contributi.Il Festival in ben 6 edizioni ha mosso qualcosa come oltre un migliaio di concorrenti, oltre 5.000 famiglie, coinvolto strutture turistico alberghiere calabresi, Hotel, Villaggi, Agriturismi, Strutture balneari, enti locali, comitati feste, pro loco e comuni, lasciando sempre il segno in ogni serata.Ha dato visibilità al territorio attraverso le reti nazionali, grazie ai ragazzi che hanno preso parte alle trasmissioni televisive di RAI 1, RAI 2 e CANALE 5 (vedi Anastasia Franco a TI LASCIO UNA CANZONE, Floriana Cassarà e Mirko Pio Coniglio a IO CANTO su CANALE 5, Lucia Corapi a MEZZOGIORNO in FAMIGLIA su RAI 2) tutti ragazzi lanciati dal nostro Festival, e in cambio non ha ricevuto ciò che agli occhi di tutti gli addetti ai lavori, l'opinione pubblica, il pubblico al seguito del Festival, meritava sicuramente in questi anni, soprattutto e ribadiamo e sottolineamo, dalla REGIONE CALABRIA.Il nostro amore per la musica e la nostra passione, tuttavia, ci spinge ad investire personalmente risorse, fondi ed energie per portare avanti un progetto serio in cui crediamo assolutamente, forte dei risultati e dei consensi conseguiti in 6 Edizioni. Quindi, nonostante tutto, siamo disposti a rischiare in prima persona ed a prendere una posizione Forte nei confronti degli enti sopra citati, per sottolinearne la totale assenza, verso un progetto che non nasce e muore, come tanti altri, all'alba di una sola edizione, magari due, ma che continua negli anni a perseverare e a tenere duro, ad investire fodni in prima persona e di tasca, personalmente, nonostante un territorio poco propenso ad accogliere i progetti seri e di qualità, ormai coinvolto solo dalle Tarantelle, dai Tarallucci e Vino, che troppe volte si affida a falsi professionisti dello spettacolo, arrivisti e gente che si improvvisa del mestiere.