Christian CosentinoUna finestra aperta su realtà ed iniziative che meritano di avere la giusta visibilità...... |
AREA PERSONALE
TAG
LINK PREFERITI
- Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali
- Conservatorio "F.Torrefranca" di di Vibo Valentia
- Conservatorio "S.Giacomantonio" di Cosenza.it/
- Conservatorio "F.Cilea" di Reggio Calabria
- Basi Musicali Professionali-Il Sito dedicato ai Cantanti
- Spartiti Category Composers
- Spartiti Christmas Carol Music
- Compagnia Teatrale Gli Anti Nati-Ricerche di copioni teatrali
- Enpals
- Angolotesti - Testi Canzoni
- Basi Musicali Karaoke
- Midi Stranieri
- Il blog di Emanuele Codispoti
- Il blog di Francesco Ranieri
- Cheryl Porter
- Festival Canoro Una Voce per lo Jonio
- Primavera Andreolese
MENU
L'UOMO È L'ANIMALE PARLANTE
"Perciò è chiaro che l’uomo è un animale più socievole di qualsiasi ape e di qualsiasi altro animale che vive in greggi. Infatti, secondo quanto sosteniamo, la natura non fa nulla invano, e l’uomo è l’unico animale che abbia la favella: la voce è segno del piacere e del dolore e perciò l’hanno anche gli altri animali, in quanto la loro natura giunge fino ad avere e a significare agli altri la sensazione del piacere e del dolore; invece la parola serve a indicare l’utile e il dannoso, e perciò anche il giusto e l’ingiusto. E questo è proprio dell’uomo rispetto agli altri animali: esser l’unico ad aver nozione del bene e del male, del giusto e dell’ingiusto e così via."
LE ARPIE
Figure mostruose della mitologia greca, le arpie impersonavano i venti marini tempestosi, ed era proprio durante le burrasche che, sotto forma di venti, entravano in azione rapendo i naufraghi.
Successivamente acquistarono carattere di divinità infernali, che rapivano le anime dei morenti e le trasportavano nell'aria. Successivamente hanno acquisito consistenza corporea e sono state raffigurate come uccelli col volto di donna.
Ci sono differenti concezioni sul loro aspetto: secondo alcuni era terrificante, assomigliano ad un umano vecchio, con la parte inferiore del corpo e le gambe di un uccello, di cui hanno anche le ali. I capelli sono arruffati, gli occhi neri e carichi di malvagità.
Secondo la mitologia Greca, le Arpie erano le figlie che Nettuno, il Dio dei mari, aveva avuto con Elettra, Tarmante e Anfitrite. La mitologia classica narra che erano state confinate nelle isole Strofadi, nel Mar Ionio, dallo stesso Giove, che se serviva a proprio vantaggio contro tutti coloro che voleva perseguitare.I loro nomi sono: Aello, Celeno e Ocipete. sono dette anche Cani di Zeus.
La loro particolarità sta nel loro famoso e pericolosissimo canto: si narra infatti che tutti gli uomini che hanno ascoltato le loro nenie sono stati come ipnotizzati, perdendo il libero arbitrio e provando un incredibile senso di attrazione nei confronti di queste… attrazione che spesso portava alla morte.
La leggenda dice che erano rapititrici di bambini e che si divertivano un mondo ad infastidire il re di Tracia, Fineo, rubandogli il cibo.
Le arpie sono la rappresentazione della morte violenta e prematura, esecutrici del volere degli dei
Nella tradizione medievale queste creature, non assomigliano ad un umano vecchio e brutto. Hanno invece corpi di donne giovani e particolarmente attraenti, pur rimanendo particolarmente aggressive e malvagie, fermo restando il loro canto ammaliatore, capace di soggiogare anche l’uomo con la volontà più ferrea.
"Non fronda verde, ma di color fosco;
non rami schietti, ma nodosi e 'nvolti;
non pomi v'eran, ma stecchi con tòsco:
non han sì aspri sterpi né sì folti
quelle fiere selvagge che 'n odio hanno
tra Cecina e Corneto i luoghi cólti.
Quivi le brutte Arpie lor nidi fanno,
che cacciar de le Strofade i Troiani
con tristo annunzio di futuro danno.
Ali hanno late, e colli e visi umani,
piè con artigli, e pennúto 'l gran ventre;
fanno lamenti in su li alberi strani."
- Inferno, XIII canto, Dante
Messaggi di Aprile 2024
Nessun messaggio
INFO
XVIII RADUNO CORALE_STRONGOLI 25.04.2009
DISNEY TURNS ITS WORLD OVER TO UNKNOWN
Cosentino's Kingdom? Disney turns its world over to unknown.In an unprecedented move, Disney Parks dedicates its entire Kingdom to Christian Cosentino.
LA SCHOLA CANTORUM OFFICIUM A BARCELLONA
X Festival Internazionale di Canto Popolari "L'Europa e i suoi Canti".Barcellona (Spagna) 23-28 settembre 2008.
CERCA IN QUESTO BLOG
LA VIRTÙ DELL'UOMO DABBENE.....
ALL I WANT FOR CHRISTMAS IS YOU
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
ASSOCIAZIONE ARTISTICO MUSICALE SOUND ACADEMY
GLI ANIMALI CI AVVERTONO...
Ecco, infatti, quello che è capitato in Cina, in una provincia vicino l'epicentro del terremoto, poco prima che giungesse il sisma.
Migliaia di rospi che invadono le strade, zebre in uno zoo che prendono a sbattere la testa contro la porta della gabbia, elefanti, tigri, leoni, pavoni, serpenti che si muovono dai loro nidi, anche nel freddo dell'inverno, giungendo persino a fracassarsi contro le pareti rocciose cercando una via di fuga, quando il sisma è di elevata entità... In questi giorni sulla blogosfera cinese non si parla d'altro.
Sembra che siano diversi i tipi di animali che avrebbero mostrato segni di nervosismo ore o addirittura giorni prima del peggior sisma che abbia colpito il Paese negli ultimi trent'anni. E naturalmente abbondano le polemiche sul perchè le autorità cinesi non abbiano tenuto conto di questi segni premonitori, per prendere delle misure. A Nanning, ad esempio, una delle zone più inclini ai terremoti, nell''ufficio preposto al controllo sismico, già lo scorso anno un team di scienziati aveva sviluppato un nuovo modo per predire i terremoti, servendosi di serpenti, i quali sembra siano in grado di percepire anzitempo l'arrivo di un evento sismico.
In realtà, il nervosismo degli animali in occasione dei terremoti, è stato osservato sin dall'antichità.
"Probabilmente, con l'udito più sottile del nostro, i cani percepiscono gli ultrasuoni, sentono i movimenti profondi del suolo che stanno preparandosi a muoversi in maniera gravosa, oppure sennò, il movimento dei metalli nel suolo crea dei campi elettrici particolari, oppure fa variare il campo magnetico terrestre che gli animali percepiscono", ha detto il professor Giorgio Celli, grande conoscitore di animali, ai microfoni del TG2. In parole povere il fenomeno è stato osservato, si sa che c'è, ma le cause sono ancora sconosciute. Così, una previsione basata sul comportamento animale rimane impossibile da fare perchè mancano gli strumenti per interpretarlo.
Inviato da: tecaldi
il 27/01/2016 alle 13:35
Inviato da: mytologia
il 05/11/2010 alle 23:23
Inviato da: homeralienson
il 19/12/2009 alle 16:33
Inviato da: tiki75
il 01/11/2009 alle 19:24
Inviato da: aumania_12
il 04/09/2009 alle 20:22