Ieri mi sono recato alla stazione di Tokyo (enorme...) per ottenere il JR pass con cui dal 31 gennaio girerò a mio piacimento su tutte le linee della JR, il che sarà una manna considerando quanto sto usando la Yamate-sen.Visto che il palazzo imperiale non è poi così distante dalla stazione, potevo resistere?Il palazzo in sé è visitabile solo a capodanno e per il compleanno dell'Imperatore, ma la tappa per una foto è comunque obbligatoria. L'area complessivamente coperta tra palazzo, giardini e strutture varie, è immensa: non ho idea di quanto ci si impieghi volendo fare il giro attorno alle mura, che oltretutto accentuano questa impressione col fossato molto largo, una altezza considerevole e soprattutto per il metodo costruttivo; i grandi massi posati a secco fanno tanto Macchu Picchu...La porzione orientale dei giardini imperiali è visitabile (anche quella settentrionale, ma questa volta proprio non ce l'ho fatta...) e al suo interno ho potuto ammirare una parte della collezione d'arte donata dalla casa imperiale allo stato giapponese, un bel giardino sulla falsariga di quello visitato l'altro ieri, alcune altre strutture che servivano alla vita della corte imperiale ed i resti (la parte in pietra) del più grande castello mai costruito in Giappone, che però rispetto alle dimensioni del posto in cui si trovano rischiano di sembrar piccoli!
Il palazzo imperiale
Ieri mi sono recato alla stazione di Tokyo (enorme...) per ottenere il JR pass con cui dal 31 gennaio girerò a mio piacimento su tutte le linee della JR, il che sarà una manna considerando quanto sto usando la Yamate-sen.Visto che il palazzo imperiale non è poi così distante dalla stazione, potevo resistere?Il palazzo in sé è visitabile solo a capodanno e per il compleanno dell'Imperatore, ma la tappa per una foto è comunque obbligatoria. L'area complessivamente coperta tra palazzo, giardini e strutture varie, è immensa: non ho idea di quanto ci si impieghi volendo fare il giro attorno alle mura, che oltretutto accentuano questa impressione col fossato molto largo, una altezza considerevole e soprattutto per il metodo costruttivo; i grandi massi posati a secco fanno tanto Macchu Picchu...La porzione orientale dei giardini imperiali è visitabile (anche quella settentrionale, ma questa volta proprio non ce l'ho fatta...) e al suo interno ho potuto ammirare una parte della collezione d'arte donata dalla casa imperiale allo stato giapponese, un bel giardino sulla falsariga di quello visitato l'altro ieri, alcune altre strutture che servivano alla vita della corte imperiale ed i resti (la parte in pietra) del più grande castello mai costruito in Giappone, che però rispetto alle dimensioni del posto in cui si trovano rischiano di sembrar piccoli!