Nihon ni ikou

Gion


Serata del 22, passeggiata nello storico quartiere di Gion, ovvero il quartiere delle Geisha. Peraltro oggi in Giappone si preferisce il termine "Geiko", dato che spesso nei paesi occidentali (in particolare negli USA) la Geisha è considerata erroneamente come una sorta di prostituta di lusso.L'atmosfera che si respira nelle stradine di Gion è magica... e, se siete fortunati (io lo sono stato) potete anche incrociare una Geiko o una Maiko (apprendista Geiko) che si reca al lavoro.Per entrare nei locali dove potete godere della compagnia delle Geiko dovreste, oltre che esser disposti a pagare un conto molto salato, anche essere presentati da un cliente abituale. Per un normale turista, l'alternativa potrebbe essere un teatro come il Gion Corner, che propone da marzo a novembre uno spettacolo di arti tradizionali, comprendente brevi esempi di:- Cerimonia del the- Kado (ikebana), ovvero l'arte della composizione floreale- Koto, uno strumento a corde di origine cinese- Gagaku, musica di corte, utilizzata anche in riti sacri presso templi e santuari- Kyogen, una forma teatrale comica originatasi come intermezzo per le rappresentazioni del teatro Noh- Kyomai, una delle forme tradizionali di danza tipiche di Kyoto, in questo caso eseguita da due Maiko- Bunraku, ovvero marionetteAlcune di queste le potete vedere nel video qui sotto. Lo spezzone sul Kyogen me lo tengo buono per uno dei futuri messaggi