SAPORI D'ABRUZZO

LENTAMENTE MUORE


    LENTAMENTE MUORE poesia di MARTHA MEDEIROS ed erroneamente  attribuita  a  PABLO  NERUDALentamente  muorechi diventa schiavo dell'abitudine,ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca,chi non rischia e non cambia il colore dei vestiti,chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamentechi fa della televisione il suo guru.Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce  il nero sul biancoe  i  puntini  sulle  "i"piuttosto che un insieme di emozioni,proprio quelle  che  fanno brillare gli occhi,quelle  che  fanno di uno sbaglio un sorriso,quelle  che  fanno battere  il  cuoredavanti  all'errore e  ai  sentimenti.
Lentamente  muorechi  non  capovolge  il  tavoloquando  è  infelice  sul  lavoro,chi  non  rischia la certezza  per  l'incertezzaper  inseguire  un  sogno,chi non si permette almeno una volta nella vita,di  fuggire  ai  consigli  sensati.
Lentamente  muorechi  non  viaggia,chi  non  legge,chi  non  ascolta  musica,chi  non  trova  grazia  in  se  stesso.
Muore  lentamentechi  distrugge  l'amor  proprio,chi  non  si  lascia  aiutarechi  passa  i  giorni  a  lamentarsidella  propria  sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente  muorechi abbandona un progetto prima di iniziarlo,chi non fa domande sugli argomenti che non conoscechi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo  la  morte  a  piccole  dosi,ricordando sempre che  essere  vivorichiede uno sforzo  di  gran  lungamaggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto  l'ardente  pazienzaporterà  al  raggiungimento  di una  splendida  felicità.