SAPORI D'ABRUZZO

LE VIRTU'

La data del 1* Maggio, festa dei lavoratori,
secondo una specie di rito popolare, viene
consumata la specialità delle "virtù", un
piatto che racchiude le primizie di primavera
e tutti gli avanzi di legumi e di pasta secca 
del passato inverno.
 Era un escamotage delle nostre
nonne per ripulire le madie dagli avanzi
dell' inverno.

Ingredienti: legumi secchi fagoli, ceci,
lenticchie, piselli, fave, cicerchia,
verdure fresche, spinaci,carote, sedano,
bietole, finocchi, indivia, cicoria, rape
pasta secca di qualsiasi formato:
bucatini, spaghetti, tubettini, pennette,
rigatoni, pasta all'uovo fresca.
prezzemolo, cipolla, chiodi di garofano,
noce moscata, salsa di pomodoro,
aglio, patate, carne di maiale  ed osso
di prociutto.

Procedimento: lasciare ammorbidire
per almeno una nottata, in acqua fredda,
i legumi secchi, cuocerli poi in acqua
poco salata fino a metà cottura.
Pulire tutte le verdure e farle cuocere
in acqua salata, scolarle e tenerle da
parte.
In un altro recipiente, lessare insieme
le carni di maiale e l'osso di prociutto
e a cottura ultimata disossarle, tagliarle
a pezzetti piccoli e metterle nuovamente
nel loro brodo.
Unire i legumi secchi che avete cotto e
qualche fogliolina di maggiorana e
mentuccia.
Preparare un battuto di lardo e prezzemolo
e farlo rosolare in un tegame con salsa di
pomodoro e la cipolla e l'aglio ben tritati,
mescolare il soffritto, aggiungerlo al brodo
ed unirvi le verdure già lessate.
A cottura quasi ultimata aggiustare di sale,
mettere la pasta, iniziando da quella fresca
e via via dai formati più grossi e che
necessitano di più cottura.
Far terminare la cottura di questo
minestrone, ricchissimo e molto
gustoso.
Le "virtù" possono essere consumate
sia calde  che  fredde.