parole

'' l'istante '' jorge luis borges


L'istante El istante      Dove saranno i secoli, dove il sogno di spade che i tartari sognarono, dove i forti muri che appianarono, dove l'Albero di Adamo e l'altro Tronco? Il presente è solo. La memoria erige il tempo. Successione ed inganno è la routine dell'orologio. L'anno non è meno vano della vana storia. Tra l'alba e la notte c'è un abisso di agonie, di luci, di attenzioni; il viso che si guarda nei consumati specchi della notte non è lo stesso. L'oggi fugace è tenue ed eterno; non aspetta un altro Cielo, né un altro Inferno.  Dónde estarán los siglos, dónde el sueño de espadas que los tártaros soñaron, dónde los fuertes muros que allanaron, dónde el Árbol de Adán y el otro Leño? El presente está solo. La memoria erige el tiempo. Sucesión y engaño es la rutina del reloj. El año no es menos vano que la vana historia. Entre el alba y la noche hay un abismo de agonías, de luces, de cuidados; el rostro que se mira en los gastados espejos de la noche no es el mismo. El hoy fugaz es tenue y es eterno; otro Cielo no esperes, ni otro Infierno.