considerazione sulla bellezza

Domenico, venticinque anni fa era proprio un bel ragazzo, magro,  non molto alto, capelli rossi su un viso lentigginoso, dei lineamenti molto delicati quasi da bambino, l'ho incontrato l'altro giorno.... stentavo a riconoscerlo, tondetto senza capelli barba incolta biancastra, vestito in modo trascurato.....vedere il nuovo Domenico, mi ha fatto fare delle riflessioni, il ragionamento è sui ragazzi bellocci e su quelli bruttini.I bruttini spesso, da ragazzi, per aumentare di popolarità diventavano simpatici, affinavano la loro personalità, 

curavano molto il dettaglio nel vestire, sapevano  proporsi, invecchiando queste loro abilità li hanno resi interessanti e spesso dovendo compensare una naturale mancanza estetica, hanno allenato e forgiato il fisico, adesso sono quarantenni tonici e brillanti.

Il "belloccio" ha sempre avuto tutto facile, era ricercato dagli amici, le ragazze lo corteggiavano, lui amava sembrare "dannato", un angelo decaduto, un poeta maledetto....vestiti anticonformisti, barba incolta insomma una bellezza acerba, poi passa il tempo......

la barba incolta comincia a  sembrare disordinata, il vestito volutamente originale, comincia a non sembrare "voluto", la bellezza acerba tende a sfiorire........chiaramente non voglio fare di tutt'erba un fascio, ma questo spiega anche perchè spesso i tipi "interessanti" non sono "belli" ma hanno una grande sicurezza e una spiccata personalità e viceversa gli ex " bellocci" spesso sono noiosi.