STABIESI 1907

CRISI IN CASA JUVE STABIA!


Lo spettro del fallimento, o meglio dello scioglimento della Juve Stabia, con la conseguente perdita dell'affiliazione alla Lega Calcio sembra tornare, inesorabile, ad accompagnare il finale di torneo della società stabiese Cesarano, che aveva pensato di farsi rappresentare, con una delega, dal dg Zurlo in assemblea, si è reso nuovamente irreperibile, e non ha provveduto a firmare l'atto di procura. Il gruppo Feola, dopo l'incredibile proposta in cui chiedeva allo stesso Cesarano il suo pacchetto azionario, ma lasciando al patron l'onere di saldare parte dei debiti ancora in essere, non si scompone, e resta in attesa dell'evolversi degli eventi. In questo clima, tutt'altro che di immobilismo, torna in campo il sindaco di Castellammare, Salvatore Vozza, che nelle ultime ore ha inviato un fax a tutti i protagonisti di questa folle vicenda in gialloblù. «Le notizie riportate negli ultimi giorni dagli organi di stampa delineano una situazione di disgregazione della società Juve Stabia - si legge nella nota - sempre più allarmante per il futuro della squadra. Le vicende della società segnalano una situazione senza dubbio seria, rispetto a cui non posso non esprimere il mio rammarico sia in qualità di sindaco della città, fortemente coinvolta nei destini della squadra, sia quale primo rappresentante di quest'amministrazione comunale che ha molto a cuore le sorti della squadra, a maggior ragione adesso, quando tante difficoltà del passato sembrano ormai appianarsi, la società ha conseguito l'aggiudicazione della gara d'appalto per la gestione del campo sportivo, per cui è stato previsto l'investimento di circa 1 milione e 400mila euro nel bilancio per il riammodernamento dello stadio, e a giorni sarà pubblicato il bando di gara, e previsto lo stanziamento per la sponsorizzazione della squadra. Io sono sempre determinato a collaborare per una soluzione di questa fase critica e mi sono reso disponibile per riunioni con le diverse parti, ma l'attuale situazione di frantumazione degli organi amministrativi della società rende difficile ogni tentativo di mediazione, destinato comunque a fallire se non si riesce ad organizzare una riunione in cui siano presenti tutti. A questo punto dunque, raccolte le diverse proposte, mi appare inevitabile convocare nei tempi più brevi possibili una riunione in cui sia assicurata la presenza del consiglio di amministrazione della Juve Stabia nel suo insieme. Attendo allo scopo una rapida risposta dai diretti interessati». Encomiabile il lavoro del primo cittadino, che al fianco del dg Zurlo sta anche provando a convincere imprenditori locali a tuffarsi nell'esperienza, da stabiesi, di dare un futuro alla squadra della città. Intanto, Cesarano e Feola continuano a non parlarsi, creando così scompiglio e rischiando seriamente di far fallire il club. Il collegio dei sindaci ha atteso tanto, troppo, e se entro l'inizio della prossima settimana non ci saranno segnali positivi e forti, sarà costretto a portare in tribunale i libri contabili, con l'avvio delle operazioni che porteranno allo scioglimento della società con la perdita dell'affiliazione. Non può considerarsi un segnale positivo la decisione di Gregorio, amministratore dimissionario, di sbloccare i soldi della Lega e pagare, entro sabato, gli stipendi, anche perché resta azzerato il capitale sociale, e restano da saldare le tasse arretrate (entro aprile, con nuovo rischio di penalizzazione). Non è un segnale positivo il fatto che al fax del sindaco non ha fatto seguito sinora alcuna risposta delle parti convocate.