STABIESI 1907

LA JUVE STABIA E IL SORRENTO SI CONTENDONO IL PRESIDENTE


Striscioni e targa da parte dei tifosi costieri al presidente.Due città, un solo presidente. Franco Giglio è conteso da Sorrento e Castellammare. I tifosi rossoneri lo rivorrebbero ancora accanto a Castellano, a cercare di inseguire quella serie B che a Sorrento non vogliono resti una chimera. Finora, i due presidenti hanno portato la squadra dalla D alla C1, ma lo scenario sta cambiando. L’imprenditore alberghiero ha avuto dei contatti con alcuni stabiesi (lui è comunque originario di Castellammare) per rilevare il titolo della Juve Stabia dalle mani del tribunale. Prima, però, i libri contabili delle vespe dovranno essere portati proprio in tribunale, ma questo lo si potrà fare solo dopo che i soci Gregorio e De Rosa comunicheranno ufficialmente che non intendono ricapitalizzare. Nel frattempo, in attesa della conferenza stampa di domani, i tifosi del Sorrento hanno cercato di convincere Giglio a restare ancora in Costiera. Nella notte tra sabato e domenica è comparso uno striscione nei pressi della casa del presidente, così come davanti all’abitazione di Castellano. Poi, durante l’intervallo di Sorrento-Lucchese era prevista una premiazione per i due presidenti, che hanno accettato la targa dei tifosi a fine gara in sala stampa. Durante la gara con i toscani, la curva ha anche lasciato uno striscione per tutto il match, chiaramente rivolto a Giglio, che recitava: “Se mi lasci non vale”. Insomma, il futuro del Sorrento resta in bilico, mentre a Castellammare sperano. Sperano di avere Giglio come presidente e soprattutto il tempo di iscriversi al prossimo campionato di serie C. L’imprenditore, però, dovrebbe rilevare la Juve Stabia dalle mani del curatore fallimentare prima di ratificare l’iscrizione. Fortunatamente, la Covisoc ha promosso i conti gialloblù e un barlume di speranza continua ad illuminare i tifosi stabiesi, ormai alla ricerca di un presidente che li faccia sognare, dopo anni di crisi societarie. Ma cosa accadrà al Sorrento?