cicloroma

La mia Domenica Ecologica al Mandrione


Ciao!Saro' molto conciso perche' in questo periodo non ho un attimo di tregua, ma volevo pubblicare un ricordo di questa bella mattinata svolta a soli 300 m dalle vie ipertrafficate del Tuscolano-Appio Latino: V. del Mandrione ( anche se normalmente anche V. del Mandrione e' ipertrafficata durante le fascie orarie in cui si muovono i "lavoratori",  moderni "miti di Roma",  creature meta uomini meta' automobili....).Ci sono un po' di cose importanti da dire sulla giornata.Prima:Per tutti i ciclisti che transitano dal Tuscolano! C'e' l'idea di fare una ciclabile su questa via se non addirittura ( ma sembra piu' improbabile) di renderla isola pedonale. Sarebbe una vera "svolta" perche' sfruttando anche il Parco degli Acquedotti e il Parco di Tor Fiscale, si arriverebbe a  P.za Lodi da Cinecitta' senza quasi mai dover lottare con le auto!Quindi, ciclisti e non del Tuscolano - IX Circoscrizione , teniamo d'occhio i nostri politici!
Questi erano i  ciclisti !......... 
..e questo e' uno dei nostri politici Claudio Lombi del Municio IX, Consigliere Delegato alla Comunicazione, presente  e solidale con l'iniziativa di Domenica progettata e realizzata dall'Associazione Culturale "L'Allegra Cultura". Quando un politico simpatizza e appoggia questo genere di iniziative lo sottolineo affinche' gli convenga continuare a farlo nel nostro interesse, come e' giusto che sia.... ( Intelligenti pauca !)...:-)Seconda.La passeggiata, sotto la guida del Dott. Pasquale Grella, s'e' incentrata sulla visione delle tracce dei tre acquedotti che costeggiano V. del Mandrione, ma mi ha fatto scoprire anche un altro angolo "pregno" di storia interessante.Tra gli archi degli acquedotti , molti gia' conoscono i resti dei rivestimenti  di mattonelle ed intonaci che ancora testimoniano un passato recente in cui la gente viveva nelle baracche che sfuttavano , per una parte, gli archi degli acquedotti.Ma molte meno persone , tranne quelli che vivevano nella zona,  sanno che in un certo punto dell'acquedotto c'erano una serie di anfratti ( ci sono ancora le mattonelle per terra), in cui le "peripatetiche" erano solite accogliere i proprio clienti. Secondo le testimonianza di una "guida non ufficiale" presente, queste donne riponevano i soldi nel casetto del comodino posto affianco all'alcova, facendo attenzione a rendere ben evidente, in esso, la presenza di lunghi coltellacci a monito per eventuali "mal intenzionati" :-).....storia vissuta.....( non da me perche non vivevo ancora in zona all'epoca) :-))))  
E questi sono due miei amici Mic & Mim, che ringrazio molto per la loro presenza ( divertita)(La passeggiata iniziava da V. del Mandrione ma si e' conclusa la Parco di Tor Fiscale)Vi saluto e vi prennuncio che nel prossimo messaggio parlero' della seconda parte della giornata non svolta ai Fori, come pensavo, ma svolta a Prati con Ciclonauti e Ciclopicninckers!Un ringraziamento ad Igino Stefani che mi ha concesso l'uso delle sue foto!Ciao!