C.I.DI.B.

BIORISONANCE TEST


Biorisonance TEST © Il Biorisonance TEST e la linea Trikho-Test non sono dei test biochimici di laboratorio eseguito sul sangue o sulle urine, né si basano sul dosaggio delle IgE e IgG specifiche (gli anticorpi per i comuni allergeni alimentari), infatti, non necessita di alcun prelievo ematico.   Non sono neanche dei test iridologici, né altri esami strumentali tradizionali.   In un certo senso, possono essere definiti come la sintesi di più metodiche non convenzionali assieme, quali la bioelettronica e la kinesiologia, integrate da un approccio innovativo ed esclusivo allo studio ed all’applicazione delle energie vibrazionali (”Iso-Energetica”©) e della biorisonanza.   Gli strumenti e le metodologie che lavorano sintonizzandosi sulle energie del corpo si chiamano, infatti, di biorisonanza, perché sfruttano un principio simile a quello dei diapason, o se vogliamo come quello del sintonizzatore della radio, che tramite la risonanza discrimina un determinato segnale tra quelli presenti.   Questi sistemi permettono di interagire con le energie dell’organismo a livello atomico, molecolare, cellulare, di organi e di sistemi, quindi hanno un campo di applicazione vastissimo.   Una caratteristica comune a tutte le metodiche non convenzionali è che dipendono moltissimo dalla persona che le opera, e questa è una delle difficoltà che si incontra ad inquadrarle scientificamente, perché non risulta facile ottenerne una perfetta riproducibilità.   Dunque, anche quando si fa uso di macchine di biorisonanza, entrano in gioco fattori come l’influenza reciproca dei campi energetici dell’operatore, del soggetto sotto test e dell’ambiente in cui essi si trovano.   Le variazioni d’energia, in un determinato momento sono veramente innumerevoli, e solo un operatore capace e preparato può essere in grado di ottenere risultati validi ed affidabili.   Del resto, anche nelle medicine convenzionali, nonostante il grande aiuto che i sistemi diagnostici danno, per prescrivere una cura serve sempre un medico, una persona che assomma un’enorme numero di conoscenze e di abilità. Anche qui, dunque, la preminenza è nella persona e non nelle macchine o nelle procedure.   Questo presupposto è anzi un importante punto di forza della nostra metodica: ogni nostro test è inevitabilmente unico, personale ed esclusivo!   Il nostro test prevede una intelligente interazione della componente umana e di quella strumentale!   A differenza degli altri test chimico-fisici oggi più diffusi, il nostro è un test di “Biorisonanza Morfico-Olografica” © che si basa sulle ricerche sulle “onde di forma”.  Tutte le onde elettromagnetiche, tra cui le onde cosmiche, le onde sonore, fino alle energie più sottili, comprese quelle emesse dall'attività cerebrale ed altre (non tutte misurabili da strumentazioni scientifiche) sono anche "onde di forma". Queste, come dice la parola, sono prodotte dalla specifica forma di tutti i corpi, di tutti gli oggetti, e dalla forma delle loro strutture molecolari.   Tutto ciò che è, si tratti di materia, energia o informazione, ha forma. Tutto ciò che ha forma è anche "onda di forma".   La materia non emette solo le radiazioni conosciute, ma anche una vibrazione dovuta alla sua forma, la rifrazione angolare che è alla base di ogni emissione vibratoria, e che è stata battezzata “emissione ad onde di forma”. La lunghezza d’onda delle onde di forma è infinitesimale, dell’ordine degli angstrom, molto vicina a quella delle cellule, ma sufficiente per inscriversi, registrarsi, nel proprio campo morfico, una sorta di grande memoria energetica personale.  Anche gli esseri umani emettono vibrazioni ed onde di forma; esiste una gamma di frequenze comune a tutto il genere umano.  Ognuno di noi, ed ogni cosa, possiede un proprio campo morfico, nel quale sono conservate tutte le informazioni specifiche: pensieri, sentimenti, ricordi, stato di salute e tanto altro…  Numerose sperimentazioni hanno dimostrato come vi sia un tipo di prospezione biofisica che possa essere effettuata anche senza la presenza fisica del soggetto su cui indagare, impiegando un suo  “sostituto bioenergetico”, a risonanza genetica, come un campione di sangue, un secreto (saliva, sudore, ecc.) o dei capelli.   Il “pattern bioenergetico” da noi preso in esame è un piccolo campione di capelli del soggetto.   Partendo dal concetto che la struttura molecolare del capello può essere considerata come una sorta di “mappatura” biologica con una sua propria emissione ad onda di forma, che rispecchia fedelmente l’”onda di forma individuale” del  suo “proprietario”, il capello può essere definito come un suo ologramma,  una specie di immagine virtuale tridimensionale che ne conservi in piccolo tutte le peculiarità sostanziali.   Al capello opportunamente “trattato” a livello vibrazionale, secondo un nostro esclusivo metodo (”Iso-Energetica”©, know how C.I.DI.B.) vengono inviati una serie di segnali di onde piane (registrazioni in digitale di impulsi elettromagnetici emessi da sostanze in diluizione omeopatica, mediante un sofisticato software tedesco che contiene oltre 70.000 frequenze corrispondenti ad altrettante fiale test) che possono rappresentare alimenti, sostanze, organoterapici di organi ed apparati, nosodi di malattie o di virus e batteri, allergeni, tossici o rimedi omeopatici. Il capello che, come abbiamo visto, possiede una sua onda caratteristica, entrerà o meno in risonanza con tali impulsi, producendo, in caso di responso positivo al test, un “disorder control” nell’operatore.   Questo fenomeno è la chiave di lettura di tutto il test. Esso è dovuto ad una repentina e istantanea variazione, in eccesso o in difetto, di alcuni valori bioenergetici, e rappresenta la risposta dell'organismo (in chiave si/no) a stimoli adeguati.     Ad ogni frequenza o fiala test usata (equivalente fisico dell’impulso digitale) corrisponde, in caso di "risonanza" (disorder control), una specifica indicazione fisiologica fornita dall'organismo stesso del soggetto testato, mediante l’impiego dei suoi capelli.   La valutazione del rimedio "risonante" con l'organismo, fornisce non solo indicazioni di ordine terapeutico (quale rimedio è particolarmente indicato), ma anche di ordine diagnostico consentendo all’operatore di orientarsi sulle cause del disturbo.   In questo modo, il test consente all’operatore di effettuare uno screening bio-energetico preliminare sullo stato di benessere generale del soggetto.    In altre parole, quindi, il test analizza il campo di disturbo generato da un cibo o da un qualsiasi elemento: diventa una sorta di “analizzatore di distonia di campo”!     In pratica si tratta di un contatto virtuale fra un organismo vivente, o un suo componente a risonanza genetica,  e le variabili (informazioni) frequenziali biologiche elettromagnetiche.    Tutto questo è possibile perché l'organismo umano è un sistema cosiddetto aperto o ciberneticamente organizzato, in modo che ogni cellula sia costantemente informata sullo stato di tutte le altre.   Oltre questa prospezione biofisico-strumentale, dal campione di capelli è anche possibile estrapolare, attraverso una particolare traslazione, una sequenza di valori bioenergetici comparabili (”Iso-Energetica”©), nostro know how esclusivo.   I quozienti bioenergetici così ottenuti sono sottoposti ad una comparazione analogica, integrata da una prospezione biofisica omeosinergetica, per permettere di scoprire i campi di disturbo generati da alimenti ed altre sostanze, ma anche da abitudini di vita, paure, emozioni negative, ecc. rappresentate, ad esempio, dalle fiale test dei Fiori di Bach.   L’amplificazione dei valori trovati permette di innescare un campo di decodificazione propedeutico ad una analisi esaustiva.   Integrata dalle altre informazioni raccolte dal test, diventa una forma di ricerca olistica e dinamica dello stato bioenergetico di un soggetto a vari livelli: organico-cellulare, metabolico, nutrizionale, comportamentale e psico-emozionale.     L’indagine consente di evidenziare gli stretti rapporti esistenti fra psicologia, abitudini comportamentali, emozioni, meridiani, chakras, organi e cellule del soggetto testato e ci permette di ottenere delle precise indicazioni circa il suo biotipo, le predisposizioni costituzionali individuali ai disturbi e le bio-incompatibilità alimentari.    Pertanto, pur senza vantare alcuna prerogativa strettamente diagnostico-clinica, permette di individuare facilmente in quale settore conviene indirizzare prima l’attenzione, per migliorare il proprio benessere.   Inoltre, siccome ognuno di noi ha un sistema energetico unico, così come possiede delle uniche impronte digitali, ciò che assume ha un effetto particolare, rendendo perciò la nutrizione un aspetto specifico. Il nostro corpo risuona in accordo con determinate vibrazioni e si trova in disaccordo con altre, rilassandosi con le prime e stressandosi con le seconde, le “bio-incompatibilità  alimentari”.   Il Test di “Biorisonanza Morfico-Olografica” © permette velocemente, ed in maniera non invasiva, di individuare entrambe!   Il test non pretende tuttavia di ottenere da solo una diagnosi definitiva, ma vuole integrarsi nel contesto di una indagine valutativa più specifica (colloquio, anamnesi, esame obiettivo, diagnostica di laboratorio e per immagini ecc) appannaggio esclusivo della classe medica. Esso offre importanti informazioni supplementari su diversi livelli funzionali dell'organismo umano, ancora non rilevabili attraverso i sistemi diagnostici tradizionali o raggiungibili solo attraverso metodiche al momento molto complesse. Informazioni complementari che non si sostituiscono ad eventuali protocolli diagnostico-terapeutici della medicina ufficiale, riconosciuta tale dallo stato italiano, semmai possono integrarsi alle terapie in corso sempre dietro prescrizione del proprio medico di fiducia o altro operatore sanitario riconosciuto dalla legge italiana.