C.I.DI.B.

ONDE DI FORMA E STRUCTURAL LINKS


VIBRAZIONI E “ONDE DI FORMA”    Il mondo nel quale viviamo è costituito principalmente da vibrazioni; la musica è un esempio immediatamente comprensibile, ma anche le particelle di luce vibrano, seppur in modo diverso da quelle sonore; vi sono poi vibrazioni talmente sottili che non possono essere percepite attraverso i sensi, ma che generano ugualmente delle forme concrete.    Per rimanere nel mondo del suono, ricordiamo che nel secolo scorso Ernest Chadny, suonando delle note con l'archetto di un violino e ponendolo su dischi metallici coperti di sabbia mentre era ancora in vibrazione, riprodusse delle forme che variavano al variare della vibrazione emessa dall'archetto. Erano figure simili a mandala e suonando note differenti dimostrò che la frequenza vibratoria di ogni suono genera disegni geometrici diversi. Poiché il suono non è l’unico elemento di vibrazione, possiamo comprendere che ogni tipo di vibrazione contribuisce alla creazione di una forma.    Tutte le onde elettromagnetiche, tra cui le onde cosmiche, le onde sonore, fino alle energie più sottili, comprese quelle emesse dall'attività cerebrale ed altre (non tutte misurabili da strumentazioni scientifiche) sono anche "onde di forma". Queste, come dice la parola, sono prodotte dalla specifica forma di tutti i corpi, di tutti gli oggetti, dalle forme geometriche, dai disegni, dai simboli.   Tutto ciò che è, si tratti di materia, energia o informazione, ha forma. Tutto ciò che ha forma è anche "onda di forma". La materia non emette solo le radiazioni conosciute, ma anche una vibrazione dovuta alla sua forma, la rifrazione angolare che è alla base di ogni emissione vibratoria, e che è stata battezzata “emissione ad onde di forma”. La lunghezza d’onda delle onde di forma è infinitesimale, dell’ordine degli angstrom, molto vicina a quella delle cellule, ma sufficiente per inscriversi, registrarsi nel campo morfico.   Anche gli esseri umani emettono vibrazioni ed onde di forma; esiste una gamma di frequenze comune a tutto il genere umano. Nel dettaglio, ogni chakra ha una determinata frequenza che diventa via via più rapida e sottile mano a mano che si risale lungo la colonna vertebrale; così pure i corpi sottili, corrispondono a specifiche lunghezze d’onda. Il corpo fisico rappresenta la parte più densa del nostro essere e ha la frequenza vibratoria più lenta. Ogni cellula Ë nutrita e compenetrata dal piano energetico che è conosciuto come corpo eterico. Questo vibra dall’interno della cellula e fuoriesce dal corpo fisico per alcuni centimetri; è un elemento ancora abbastanza concreto tant'è che è possibile vederlo facilmente nelle persone, nelle piante e negli animali; ciononostante la sua frequenza vibratoria è più veloce di quella del piano fisico. Abbiamo poi un corpo astrale che compenetra il fisico e l’eterico e ne fuoriesce prendendo la forma di un uovo; è chiamato campo aurico e in media raggiunge l'ampiezza delle braccia aperte.    Dall’unione di tutte queste vibrazioni si genera un’onda compresa in una determinata frequenza che caratterizza e distingue quella particolare persona; l’onda di forma individuale. [8]·         [8] - www.psicodinamicaispa.itCONNESSIONE STRUTTURALE ISO-ENERGETICA  Ó   Innanzitutto, è bene sottolineare che il metodo da noi applicato non sempre obbedisce alle consuete leggi scientifiche, per lo meno nella loro attuale formulazione, è perciò difficile cercare di spiegarlo con un linguaggio scientificamente ortodosso. Anche il linguaggio normale talvolta potrà essere inadeguato e ci troveremo a dover "creare" nuovi termini o prenderne in prestito qualcuno; ciò non rappresenta un ostacolo, perché ogni nuovo sviluppo scientifico o tecnologico richiede nuovi termini tecnici e nuovi paradigmi, che sarebbero del tutto incomprensibili per gli scienziati del secolo precedente.   Numerose sperimentazioni hanno dimostrato come il tipo di prospezione biofisica di cui ci stiamo occupando possa essere effettuata anche senza la presenza fisica del soggetto su cui indagare, impiegando un suo  “sostituto bioenergetico”, a risonanza genetica, come un campione di sangue, un secreto (saliva, sudore, ecc.) o dei capelli.    Il principio su cui si basa fa appello al rapporto di identità esistente: nel campione, infatti, è presente lo stesso identico codice genetico della persona da testare e, di conseguenza, ne rispecchia fedelmente l’onda di forma specifica.  In questo modo, si realizza una risonanza equivalente, da noi definita  “Iso-Energetica” Ó, atta a creare un collegamento strutturale (structural-link) tra soggetto da testare ed il suo campione biologico.    Cosa sono gli structural-links?   Sono connessioni tra due oggetti o strutture identiche o equivalenti, appartenenti allo stesso campo morfico, indipendentemente dalla distanza misurata nello spazio tridimensionale tra di essi. Come afferma Sheldrake, infatti, …“Il veicolo attraverso il quale le informazioni vengono trasmesse da un sistema ad un altro viene definito risonanza morfica. Essa contiene in sé la possibilità che un’entità influisca su di un’altra simile, che modelli di attività influiscano su altri modelli di attività successivi e analoghi. Questi influssi passano attraverso, e dentro, lo spazio tempo. Quanto maggiore è la somiglianza tanto più potente è la risonanza morfica. La risonanza morfica è il fondamento di tutta la memoria intrinseca ai campi, a tutti i livelli di complessità.” [4].   E' la SOMIGLIANZA o SIMILARITA', quindi, e non la distanza delle strutture che determina la bontà del collegamento!  Questa caratteristica, rende possibile la connessione a qualsiasi distanza, senza alcuna perdita di informazioni, come ampiamente dimostrato dalle molteplici prove empiriche effettuate!    Inoltre, un’altra sorprendente scoperta riguarda un ulteriore sottile legame osservato fra la persona oggetto dell’indagine ed il suo campione biologico: la connessione creata perde i consueti confini temporali! Infatti, è possibile rilevare dettagli circa condizioni personali e situazioni anche molto antecedenti al momento dell’effettuazione del test, “leggendo” la storia psico-fisica individuale inscritta nel campo morfico del soggetto testato!   Dal punto di vista della fisica Newtoniana, questi fenomeni appaiono incredibili mentre, alla luce delle attuali scoperte della fisica quantistica, sembrano essere la testimonianza di una realtà multidimensionale ancora tutta da scoprire.    La materia è solo una forma attraverso cui si esprime lo “spirito della materia” della fisica moderna. Max Planck, uno dei più importanti fisici del nostro tempo, ha scritto: "Non esiste la materia di per sè. Tutta la materia prende origine, ed esiste, solo a causa di una forza che porta gli atomi ad oscillare, tenendoli insieme, a formare quello che è il sistema solare microscopico dell’atomo. Poiché nell’universo non esiste una forza intelligente, né eterna, dobbiamo considerare uno spirito cosciente ed intelligente dietro questa forza. Questo spirito è la base di tutta la materia.”    Gli atomi consistono di circa l’1% di materia, il resto è vuoto. Per fare un paragone, una palla del diametro di 5 km avrebbe un nucleo atomico della misura di un pisello, ed elettroni ancora più piccoli. Addirittura questo piccolo ammontare di materia può trasformarsi in onde, o “non materia”. In questo stato ondulatorio, di natura elettromagnetica, le particelle di materia possono essere informate da altre onde elettromagnetiche.     La fisica moderna è piena di miracoli. Esistono ancora più domande che risposte, ma ora molte scoperte possono essere trasformate in atti pratici.  [9]·        [4] - Sheldrake Rupert, The Presence of the Past. Morphic Resonance and the Habits of Nature, London, Collins     - Sheldrake Rupert., A New Science of Life, Blond & Briggs, London, 1981·        [9] - Paolo Benda – www.paolobenda.it