C.I.DI.B.

GRUPPI SANGUIGNI ED ALIMENTAZIONE


L’INSIDIA DELLE INCOMPATIBILITA’ ALIMENTARI GENETICHE   Il Gruppo Sanguigno è la chiave per capire come mantenersi in salute, acquistando la giusta forma e vivere in pieno benessere. E’ questa la considerazione che sta alla base della teoria su cui si basa l’Emodieta. Infatti, in base al Gruppo Sanguigno di appartenenza, esiste un particolare comportamento con cui il corpo si correla con le sostanze ingerite, in quanto il sangue è in realtà un microcosmo estremamente sofisticato, che permette un’interazione diretta con il sistema immunitario e quello digerente. Essere a conoscenza di queste relazioni aiuta, quindi, nella scelta degli alimenti più adatti per dimagrire, perdendo naturalmente e senza troppi sforzi i chili che appesantiscono. O, più semplicemente, per godere di tutto il potenziale energetico dei cibi eliminando le tossine e il rischio di intolleranze.   Il Gruppo Sanguigno è determinato dalla presenza o meno di determinati antigeni sulla membrana dei globuli rossi: sono sostanze che reagiscono agli agenti ritenuti estranei dall’organismo facendo scattare una reazione di difesa con la produzione di anticorpi specifici. In base alla presenza di queste particelle, denominate, A e B, si individuano 4 gruppi: A, B, AB, 0.   Poiché gli alimenti possiedono antigeni e molti di questi sono simili a quelli del Gruppo A o B del sangue, ingerendoli si verificheranno, in scala ridotta, reazioni simili al rigetto che si verifica come conseguenza in alcuni interventi di trapianto. Queste sostanze contenute nei cibi, le lectine, sono cioè in grado di agglutinare (aggredire e distruggere) le cellule di alcuni gruppi sanguigni. Esse sono delle proteine simili a quelle degli antigeni dei gruppi sanguigni. Per questo motivo possono essere considerate, da alcuni tipi di sangue, come sostanze estranee e potenzialmente dannose. Quando si ingeriscono cibi che contengono lectine incompatibili con il gruppo sanguigno di appartenenza, queste tenderanno a depositarsi in alcuni organi in particolare (per esempio, reni, fegato, stomaco, cervello, ecc.) ed incominciano ad agglutinare (aggredire) i globuli rossi di quel tessuto, scatenando tutta una serie di disturbi più o meno gravi. Molte funzioni fondamentali dell’organismo, come la digestione, il corretto assorbimento dei nutrienti, la produzione di insulina (ormone che permette di immagazzinare lo zucchero nei tessuti) e il metabolismo, non riescono a compiersi al meglio. Da un punto di vista estetico, i segni più evidenti sono i tanto temuti cuscinetti adiposi e la ritenzione idrica.   I gruppi sanguigni più comuni e numerosi sono quello 0 e A, entrambi rappresentano il 40% ciascuno della popolazione italiana. Pertanto, non c’è da meravigliarsi se ai nostri Test si abbiano risultati molto simili: spesso apparteniamo agli stessi gruppi con caratteristiche genetiche simili !